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Sergio Ortu
12 ottobre 2005
Rugby, l’Amatori Alghero punta alla totale riduzione della penalizzazione
Il nuovo ricorso al Coni verrà inoltrato nei prossimi giorni dal general manager della società Ignazio Marinaro. L’ambiente è quanto mai fiducioso

ALGHERO - Non si arrende l’Amatori Rugby Alghero e punta a avere la totale riduzione dei punti di pennalizzazione comminati dal giudice sportivo. La società guidata da Franco Badessi dopo essere riuscita, la settimana scorsa, in seguito al ricorso presso la commissione d’appello federale, ad avere dimezzata la penalizzazione (da otto a quattro punti), ora prepara un nuovo ricorso al Coni. Il general manager della società Ignazio Marinaro sta curando la pratica di ricorso ed è fiducioso nell’accoglimento. «Speravamo che la Caf accogliesse del tutto il nostro ricorso», aveva spiegato Marinaro di ritorno da Roma mercoledì scorso dopo il verdetto della commissione federale. «La procura federale si era infatti pronunciata a nostro favore ma la pena è stata solo dimezzata. Siamo comunque soddisfatti del risultato», ha detto.
Dopo una settimana di riflessione la dirigenza algherese ha deciso di continuare la lotta e tentare anche il ricorso al Coni. «Non sappiamo i tempi entro i quali ci sarà il pronunciamento del Comitato Olimpico - ha commentato il manager e legale dell’Amatori Marinaro annunciando il nuovo ricorso - ma vogliamo andare fino in fondo». D’altronde è ormai chiara l’assoluta buona fede della società rugbystica che è sicura di aver svolto l’attività giovanile così come programmata a livello regionale. Peccato però che non sia stata sufficiente come previsto dal regolamento federale, ragion per cui è scattata la sanzione della Fir. E’ anche vero però che pretendere otto raggruppamenti giovanili in un’isola dove le società rugbystiche si contano sulle dita di una mano appare ai più azzardato.
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