Gesuino Maccioccu ieri mattina (20 gennaio), ha eseguito un sopralluogo nel complesso tra via De Gasperi e via Matteotti. L’ente delle case popolari è stato accusato da un gruppo di inquilini che hanno sottoscritto una petizione, di incapacità gestionale per lo stato di degrado in cui versano gli edifici
ALGHERO - Punta il dito contro gli inquilini che non hanno curato le proprie abitazioni il direttore generale dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Sassari. Gesuino Maccioccu ieri mattina (20 gennaio), ha eseguito un sopralluogo nel complesso tra via De Gasperi e via Matteotti insieme al responsabile delle manutenzioni, l’ingegner Gian Paolo Sanna. L’ente delle case popolari è stato
accusato da un gruppo di inquilini che hanno sottoscritto una petizione, di incapacità gestionale per lo stato di degrado in cui versano gli edifici. In particolare nella protesta degli assegnatari si fa riferimento ad una ristrutturazione lasciata a metà: «L’impresa non è andata via – spiega il direttore dello Iacp - Ha eseguito le opere che abbiamo commissionato e che riguardano solo la sistemazione del fabbricato. Non dobbiamo pulire le aree comuni dove si trovano i detriti riferiti a verande dove gli assegnatari avevano ricavato delle cucine e servizi igienici che abbiamo provveduto a rimuovere. La pulizia però spetta agli inquilini».
Il complesso che ha 28 anni di vita, è abitato da 36 famiglie. All’ente pubblico viene corrisposto mensilmente un canone medio da ciascun assegnatario di 77 euro, con punte minime di 16 euro. E’ costato 600 mila euro il recente intervento di ristrutturazione che ha riguardato in particolare il rinnovo di tutta l’impiantistica, oltre il rifacimento delle facciate con intonaci che garantiscono un ottimo isolamento termico e la sostituzione degli infissi. «Non sarebbe stato necessario un intervento così capillare se gli inquilini avessero curato la manutenzione che spetta esclusivamente a loro», ha precisato Gesuino Maccioccu. Dalla cura del verde, lasciato in un totale stato di abbandono, alla verniciatura di ringhiere e infissi. Tutto assumerebbe un aspetto migliore se chi ci vive eseguisse a sue spese gli interventi di pulizia, secondo il direttore dello Iacp.
Nella foto Giampaolo Sanna e Gesuino Maccioccu