ALGHERO - Si stimano in oltre seicento le pratiche di condono edilizio rimaste in sospeso e relative agli anni 1986 e 1994 senza tenere conto di quelle relative al condono più recente del 2004. Nonostante l’enorme mole di lavoro svolta nel corso di un progetto disposto dal comune per la definizione delle pratiche rimane ancora molto da fare. In una nota indirizzata al sindaco di Alghero, agli assessori all’edilizia privata e demanio e ai dirigenti comunali competenti in materia, una cinquantina di professionisti (geometri, architetti, ingegneri e agronomi) chiedono dunque che venga rifinanziato il progetto che negli ultimi anni aveva portato alla definizione di oltre 200 concessioni in sanatoria con un notevole incremento di entrate per le casse comunali. I professionisti auspicano che il lavoro interrotto possa riprendere quanto prima in modo da poter evadere pratiche che giacciono insolute da oltre vent’anni. La ripresa del progetto già a buon punto potrebbe quindi risolvere un annoso problema e nel contempo soddisfare cittadini, tecnici ma soprattutto rimpinguare le casse comunali di introiti non riscossi.