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Pierpaola Pisanu
22 luglio 2006
Sangue sulla Alghero-Olmedo: perde la vita carpentiere di Uri
Nello scontro sono rimasti gravemente feriti anche gli algheresi Rita Sechi di 50 anni e il figlio Giovanni Tessitore di 27

ALGHERO - Un morto e due feriti gravi. E’ il bilancio di un tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di oggi alle porte di Olmedo. Nel terribile schianto ha perso la vita Cosimo Nurchis, un carpentiere di Uri di 40 anni. Nurchis lavorava ad Olmedo. Erano da poco passate le 15,30 quando l’uomo, a bordo di una Ford Fusion, stava procedendo in direzione Alghero e si è scontrato con la Peugeot dove viaggiavano Rita Sechi, 50 anni, originaria di Villanova, insieme al figlio Giovanni Tessitore di 27 anni, entrambi residenti nella cittadina catalana. Madre e figlio sono rimasti gravemente feriti, ma è la donna a destare maggiori preoccupazioni. Ha riportato fratture su tutto il corpo ed è stato necessario l’intervento di un elicottero dei vigili del fuoco per trasportarla d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Sassari. Il ragazzo, che ha riportato diverse lesioni, non è in pericolo di vita. L’equipe sanitaria del 118 intervenuta sul posto, l’ha portato nel nosocomio di Alghero a bordo di un’ambulanza. Mentre non c’è stato niente da fare per il conducente della Ford. La scena che si è presentata davanti agli occhi dei soccorritori era davvero agghiacciante: le due macchine, completamente irriconoscibili, sono rovinate in cunetta dopo uno scontro frontale molto violento, poco prima della curva dove si trova la nota azienda Quadriflor. Estremamente difficoltose le operazioni per liberare i feriti dalle lamiere ridotte ad un groviglio come testimoniano le drammatiche immagini girate da Alguer.tv. Mentre lo schianto ha ucciso all’istante Cosimo Nurchis, schiacciato nell’abitacolo della sua vettura, divenuta per lui, una trappola mortale. I carabinieri che hanno eseguito i rilievi stanno procedendo alla ricostruzione della dinamica: dalle prime testimonianze sembra che Nurchis, dopo un sorpasso, sia andato a sbattere contro la Peugeot dove viaggiavano Rita Sechi e Giovanni Tessitore che procedevano dall’altra parte della carreggiata, diretti verso Olmedo. Saranno le indagini delle forze dell’ordine ad accertare se all’origine della tragedia, vi sia o meno l’alta velocità. Intanto un’altra croce si registra lungo un’arteria particolarmente trafficata e che non brilla affatto per sicurezza.
nella foto le due vetture completamente distrutte
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