Stamane la riunione operativa per fare il punto selle reali condizioni dei quindici ettari di terreno nella Baia di Porto Conte percorsi nelle ultime ore dal fuoco. Indagini proseguono. Le parole del sindaco
ALGHERO – «Subito tutte le azioni indispensabili per individuare le risorse necessarie per le preliminari operazioni di bonifica nella zona di Porto Conte, trasformata in paesaggio lunare dal rogo che ha interessato diversi ettari di area parco fronte mare». Si è svolta stamane (lunedì) presso le Prigionette, sede dell'ente foreste della Sardegna, la riunione operativa per fare il punto selle reali condizioni dei quindici ettari di terreno nella Baia di Porto Conte percorsi nelle ultime ore dal fuoco scoppiato sabato notte [
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Incontro preceduto da accurati sopralluoghi alla presenza del sindaco Mario Bruno, accompagnato dal Comandante della Polizia Locale Guido Calzia, dall'assessore Raimondo Cacciotto e dai tecnici dell'ufficio ambiente, e dai responsabili dell'Arpas, Corpo Forestale, Vigili del fuoco e Parco regionale di Porto Conte. Le fiamme, di chiara origine dolosa, hanno interessato un'ampia zona verde e distrutto alcuni insediamenti gravati da provvedimenti di sequestro giudiziario. Tutte le informative sullo stato dei luoghi e sulle operazioni urgenti da effettuare saranno portate all'attenzione della Procura della Repubblica.
Subito tutti gli interventi necessari per la tempestiva messa in sicurezza, la successiva caratterizzazione e bonifica dell'area di circa cinque ettari che risultata fortemente inquinata a causa della presenza di materiali pericolosi. Il sindaco, in contatto diretto con l'Assessorato regionale all'Ambiente, ha avviato tutte le interlocuzioni necessarie ad individuare le risorse per le preliminari operazioni. Il 24 mattina nuova riunione del coordinamento a Sant'Anna (ore 9) esteso all'Asl, la Provincia di Sassari e la Regione.
Nella foto: un momento del sopralluogo