A.B.
30 settembre 2015
Sindrome di Klinefelter: congresso a Sassari
Nei giorni scorsi, il Teatro Civico ha ospitato un simposio internazionale per discutere le problematiche relative a questa sindrome. L´organizzazione era della locale Askis Onlus, con il patrocinio del Comune. All´incontro hanno partecipato numerosi medici e professori specialisti nazionali e locali

SASSARI - “Io” e la Sindrome di Klinefelter. Questo il titolo del congresso internazionale che, nei giorni scorsi, Teatro Civico a Sassari. All'incontro, organizzato dalla locale “Askis Onlus”, con il patrocinio del Comune, hanno partecipato numerosi medici e professori specialisti nazionali e locali per discutere le problematiche relative a questa sindrome.
L'apertura del convegno, moderato da Piernicola Garofalo, ha visto i saluti del sindaco di Sassari Nicola Sanna, che poi ha lasciato la parola all'assessore comunale alle Politiche di Coesione Sociale e Pari Opportunità Grazia Manca. Dopo la presentazione del congresso, si sono succeduti gli interventi degli esperti.
Da Luigi Tarani (La comunicazione della diagnosi prenatale della Sindrome di Klinefelter) a Natascia Liberati (La sindrome di Klinefelter nel bambino), da Chiara Perria (La presa in carico del paziente con Malattia Rara) a Francesco Tolu (Il punto di vista dell’Associazione Medici Endocrinologi), passando per lo stesso Garofalo (La sindrome di Klinefelter nell’adulto) e Giovanni Colpi (Sindrome di Klinefelter. Spermatogenesi, terapia sostitutiva e recupero degli spermatozoi). Poi, ancora Aldo Volpes (Procreazione assistita e Sindrome di Klinefelter) e, dopo pranzo, Maria Grazia Mortillaro (Lo Psicologo racconta…..), Caterina Brundu (La normativa nazionale e regionale. I progetti individualizzati) e Giorgia Tartaglia (Lo sportello delle malattie rare. Cosa è e la sua funzione). La tavola rotonda finale ha concluso i lavori.
Nella foto: un momento del convegno
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