S.A.
11 aprile 2016
La proposta del Monte Acuto
I sindaci dei Comuni coinvolti hanno illustrato i contenuti della proposta che chiedono alla Regione di finanziare nell´ambito della nuova programmazione territoriale

OLBIA - Turismo, cultura, ambiente, agropastorale. Si fonda su queste direttive l'idea di sviluppo della Comunità Montana Monte Acuto (costituita dai comuni di Berchidda, Buddusò, Alà dei Sardi, Monti, Oschiri, Padru, presieduta da Andrea Nieddu) racchiusa nella manifestazione d'interesse elaborata e presentata oggi all'assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, nella seconda tappa gallurese dopo la mattinata a Olbia.
I sindaci dei Comuni coinvolti hanno illustrato i contenuti della proposta che chiedono alla Regione di finanziare nell'ambito della nuova programmazione territoriale: valorizzazione delle produzioni agroindustriali (in primis la DOCG Vermentino di Gallura ma anche formaggi e dolci da forno), allevamento ovino e bovino, valorizzazione degli attrattori legati al lago Coghinas e del legame costa-interno, del patrimonio archeologico e religioso, dei borghi con tutto il calendario degli eventi.
«Ho sempre detto che nella programmazione territoriale vanno coinvolte le imprese, perché senza i privati non si riesce a fare sviluppo. E l'impegno della Giunta per le imprese, insieme a quello per i territori, è grande. E la nostra intenzione è ora fare bandi specifici per il territorio - ha spiegato l'assessore Paci -. Le risorse ci sono, abbiamo approvato le direttive e stiamo per uscire con i bandi. Il primo è destinato al Sulcis, dopo di che si può andare avanti su questa strada».
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