ALGHERO - Il Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria di Alghero organizza una rassegna cinematografica nel segno di un inedito connubio tra l’omaggio a Roberto Rossellini e le manifestazioni dell’otto marzo. Del “padre del neorealismo”, del quale nel 2006 sono stati celebrati i cent’anni dalla nascita, saranno presentati i film interpretati dall’allora moglie Ingrid Bergman.
Alla manifestazione è stato dato l’emblematico titolo “Caro signor Rossellini”, che è anche l’incipit della lettera, che la Bergman scrisse al regista per proporre una collaborazione lavorativa. Dall’unione artistica si passo presto ad un legame che andava ben oltre, con un rapporto che si rivelò proficuo a livello artistico e personale, ma che divenne anche uno dei primi scandali mediatici seguiti dal grande pubblico del mondo intero. L’omaggio a Rossellini e Ingrid Bergman, organizzato in collaborazione con la Cooperativa Itinera, occuperà le giornate dal 9 all’11 marzo, con appuntamento alle ore 20,30 nella Torre di San Giovanni per la proiezione, nell’ordine delle tre giornate, di “Stromboli terra di Dio” (1948), “Europa ’51” (1951) e “Viaggio in Italia” (1953). Correlata alla rassegna, dedicata al regista e all’attrice svedese, sabato, 10 marzo, alle 18.00, Lucia Cardone, docente di Storia e critica del cinema dell’Università di Sassari, terrà la relazione intitolata “Ingrid Bergman, Roberto Rossellini: del cinema (e dell’amore) impossibile”. L’ingresso alle proiezioni è libero.

Nella foto: Ingrid Bergman e Roberto Rossellini