Richiesta dalle parti civili una condanna provvisionale di 500mila euro nel processo-stralcio con rito abbreviato in corso presso il Tribunale di Sassari per la bancarotta dell´hotel Capo Caccia di Alghero. Dal 9 giugno parla la difesa
ALGHERO - Risarcimento quantificato in 1,5 milioni di euro con una condanna provvisionale di 500mila euro. E' la richiesta avanzata dall'avvocato della parte civile, Luigino Martellato, nel processo-stralcio con rito abbreviato in corso presso il Tribunale di Sassari per il crac dell´hotel Capo Caccia di Alghero. Dopo la discussione generale del Pubblico Ministero dr. Giovanni Porcheddu, chiusasi nel gennaio scorso con la richiesta di condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione dei due imputati [
LEGGI], con l'udienza andata in scena ieri a Sassari si chiude lo spazio riservato all'accusa. Il 9 giugno e il 21 luglio il processo entrerà nel vivo, con la parola che passerà alla difesa, mentre il 17 ottobre si arriverà a sentenza.