ALGHERO - Seconda giornata del “Tennis Europe Nations Challenge” e seconda vittoria per l’Italia. Spettacolo ed agonismo in campo, ma nessuna delle otto formazioni in lizza ha potuto festeggiare in anticipo la qualificazione alla finalissima di domani.
ITALIA-ROMANIA 2-1 (Szekely b. Napolitano 6-2 6-4, Donati b. Baciu 6-0 6-3, Donati/Napolitano b. Baciu/Szekely 6-0 6-2): Gli azzurri hanno battuto per 2-1 la Romania. Ma la giornata era iniziata nel peggiore dei modi per i ragazzi di Aldo Russo, che dovevano fare ancora a meno della “stellina” Gianluigi Quinzi, ancora alle prese con una noiosa laringite. Stefano Napolitano, impegnato nel primo singolare, non ha ripetuto la buona prova del primo giorno ed ha ceduto il passo ad Andrei Szekely per 6-2 6-4. Lo scontro tra i numeri uno Matteo Donati ed Iustin Baciu era altrettanto squilibrato, con l’italiano che disponeva facilmente del rumeno, imponendosi con un 6-3 6-0 che lascia pochi dubbi sui valori espressi in campo. Valori confermati anche nel doppio, dove i piemontesi Donati e Napolitano, lasciavano solo due games ai malcapitati ospiti. Con questo risultato, la qualificazione per la finale è ad un passo. Donati e compagni chiederanno il pass per la finalissima alla Svezia, sconfitta seccamente 3-0 dalla Repubblica Ceca, ma ancora in corsa per il successo pieno. Viceversa, con questa seconda sconfitta, la Romania dice addio ai sogni di gloria.
REPUBBLICA CECA-SVEZIA 3-0 (Daniel Filo b. Olle Thestrup 1-6 6-2 7-5, Marek Routa b.Jonathan Mridha 6-3 6-2, Ivan Kocourek/Routa b. Mridha/Alexander Regner 6-3 6-2): La Repubblica Ceca riscatta la sconfitta subita con gli azzurri nella prima giornata e concede un solo set ai portacolori svedesi. Filo ci mette un set a capire il gioco di Thestrup, ma poi lo batte allo sprint. Tutto troppo facile per il potente Routa contro il più leggero Mridha, numero uno gialloblu. Nel doppio, la storia si ripete perfettamente.
CLASSIFICA GIORNE A: Italia 4, Repubblica Ceca e Svezia 2, Romania 0. Oggi terza giornata: Italia-Svezia, Repubblica Ceca-Romania.
FRANCIA-GRAN BRETAGNA 2-1 (Alexandre Favrot b. Luke Bambridge 6-4 6-4, Calvin Hemery b. Jonathon O’Mara 6-3 6-2, Bambridge/O’Mara b. Favrot/Lakat 6-3 6-3): Nel girone B, solo la matematica nega la finale alla Francia che, battendo 2-1 la Gran Bretagna (2-0, per la prima volta nel torneo, dopo la disputa dei due singolari) cercherà i punti sicurezza nel match contro la cenerentola del girone Ucraina, battuta per 7-5 nel terzo set del doppio di spareggio dal Portogallo, ed ancora a quota zero in classifica. La differenza tra francesi ed inglesi è soprattutto fisica, coni transalpini già più formati. Hemery, dopo una prima giornata piuttosto nervosa, ha saputo controllare il carattere, scendendo in campo preciso e concentrato, non lasciando spazio all’avversario.
PORTOGALLO-UCRAINA 2-1 (Pylyp Kekercheny b. Rodolfo Pereira 6-1 6-2, Frederico Silva b. Yuriy Kryvoy 6-3 6-2, Roncalo Loureiro/Silva b. Kekercheny/Kryvoy 4-6 6-1 7-5): La gara tra i ragazzi dell’est ed i lusitani è stata quella, Italia esclusa, che ha attirato il maggior numero di curiosi, sia per lo spettacolo offerto, che per l’acceso agonismo dei quattro in campo. Nel primo match, il capitano Jose Silva non ha voluto rischiare Roncalo Loureiro, alle prese con un fastidio muscolare. Spazio a Rodolfo Pereita, numero tre portoghese, che però non ha impensierito Kekercheny. Stesso trattamento per Kryvoy, battuto facilmente da Silva. Nel doppio decisivo, il capitano lusitano ha buttato nella mischia Loureiro e la scelta si è dimostrata vincente. Il girone resta aperto ed il discorso qualificazione è rimandato ad oggi, ultima giornata dei gironi all’italiana.
CLASSIFICA GIRONE B: Francia 4, Gran Bretagna e Portogallo 2, Ucraina 0. Oggi terza giornata: Francia-Ucraina, Gran Bretagna-Portogallo.

Nella foto: La Nazionale rumena, battuta ieri dagli azzurrini