Questa la richiesta con protesta pubblica di Tonino Alfonso a pochi giorni dal voto e poche ore dalla denuncia di una nuova intimidazione: il furto della sua “bicicletta vela”, poi ritrovata dentro il cimitero
ALGHERO - «Io chiedo alla politica di Alghero che prenda le distanze. Non voglio che si nomini Tonino Alfonso. Si nomini un candidato di questa città, che deve essere libero di fare la sua campagna elettorale anche se non piace ai politici».
Questo l'invito che Tonino Alfonso, candidato con Noi con Alghero, affida ad un video-messaggio Facebook, dopo che gli è stata rubata in Via XX settembre la sua “bicicletta vela”, poi ritrovata all'interno del cimitero. «Non è uno scherzo – prosegue - questo messaggio vuol dire “Tonino Alfonso stai in allerta”». Il candidato ricorda anche le cinque cartucce trovate davanti al suo ufficio quasi un anno fa
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«Probabilmente non sono un manifesto attaccato al muro, probabilmente sono uno che conosce le cose, probabilmente qualcuno ha paura che possa prendere qualche voto più di lui», insiste Alfonso, che ringrazia Roberto Ferrara ed Enrico Daga per la solidarietà, «ma io la pretendo da tutti», sottolinea, chiamando in causa anche Mario Bruno e Mario Conoci, per poi concludere con un messaggio “ai nemici”: «Quello che state facendo mi sta dando più forza. Se mi succede qualcosa, siete tutti responsabili».