«Leonardo Polo, che aveva aderito solo recentemente al nostro movimento, non è riuscito ad inserirsi in questo contesto e, riteniamo per ragioni personali e non politiche, se ne è voluto allontanare», dichiarano dalla sede leghista
ALGHERO - «Con dispiacere apprendiamo l'inaspettata decisione da parte del Consigliere Leonardo Polo di voler lasciare la Lega. Così come siamo sorpresi per l'inusuale modalità di comunicare tale scelta a mezzo stampa e non preventivamente, in maniera formale, al partito in cui è stato eletto durante l'ultima tornata delle amministrative algheresi. Da quando si è costituita in città, la Lega ha sempre coinvolto tutti gli iscritti e militanti in ogni sua scelta e azione sul territorio. Un nuovo modo di far politica, con la massima partecipazione di tutti».
Parole che giungono dalla sede locale della Lega, guidata dalla coordinatrice Giorgia Vaccaro (
nella foto), all'indomani del terremoto interno al gruppo consiliare già
decimato ancor prima di iniziare la consiliatura con l'uscita record di Leonardo Polo dal partito, oggi costituito dai consiglieri Pulina e Monti. Dissapori che starebbero minando la tenuta stessa del gruppo. «Probabilmente Leonardo Polo, che aveva aderito solo recentemente al nostro movimento, non è riuscito ad inserirsi in questo contesto e, riteniamo per ragioni personali e non politiche, se ne è voluto allontanare. Il gruppo politico della Lega ad Alghero, contrariamente a quanto afferma Polo, è unito e coeso. E grazie all'azione costante e propositiva sul territorio, ha raggiunto straordinari risultati, quali essere il primo partito in città alle elezioni regionali, alle europee, e in termine di consensi, secondi, all'interno della coalizione che ha vinto le elezioni amministrative con Mario Conoci candidato sindaco» sottolineano dal partito di Matteo Salvini e Michele Pais.
A Giorgia Vaccaro e compagni, non vanno giù le parole di Polo. «Accusarci di scarsità propositiva e di contenuti è quanto mai strumentale. Andiamo avanti forti del nostro gruppo cittadino, dei militanti, dei consiglieri, dei simpatizzanti, dei candidati, degli elettori che ci hanno dato fiducia e dei numerosi cittadini che si stanno avvicinando al nostro progetto politico». «Oggi perdiamo un seggio, e ne siamo rammaricati, ma ciò non intacca minimamente la nostra forza e la volontà di cambiamento nell'esclusivo interesse di far rinascere Alghero» concludono dalla Lega.