Ad annunciarlo il sindaco di Alghero Mario Conoci che, questa mattina, ha effettuato un sopralluogo assieme all´assessore comunale alle Opere pubbliche Antonello Peru. Entrano nel vivo i lavori per la riqualificazione della struttura, «due mesi per la fine dei disagi»
ALGHERO - Prende corpo, dopo tante discussioni, manifestazioni dei cittadini e accuse trasversali tra le parti politiche, l’atteso cantiere per la ristrutturazione e la messa in sicurezza del Ponte Serra. Un annuncio che arriva a due mesi da quello precedente, quando il sindaco Mario Conoci ipotizzava l'inizio dei lavori prima delle festività natalizie
[LEGGI]. Circa due mesi di lavoro per la restituzione della struttura rimessa a nuovo. In arrivo i pezzi speciali in acciaio che dovranno sostituire i tiranti logori. Le nuove catene saranno ancorate ai fianchi del ponte con pezzi speciali di carpenteria metallica. E' questo il primo passo dei lavori che da qui in avanti entreranno nel vivo, dopo l’apertura del cantiere dei giorni scorsi e la fase della verifica di ogni parte della struttura. Una volta montati i tiranti, l’impresa aggiudicataria dei lavori, la “Sanna Francesca” di Osilo, procederà alla ristrutturazione di ogni pilastro e di tutta l’arcata, con riparazione e rinforzo dei pendini di sospensione dell’impalcato, riparazione e rinforzo degli archi, riparazione e rinforzo delle travi trasversali inferiori di impalcato, demolizione e ricostruzione della soletta, impermeabilizzazione dell’impalcato, protezione superficiale di tutti i calcestruzzi.
Il progetto prevede lavorazioni speciali e piuttosto delicate, ma il risultato finale restituirà una struttura sicura e rinnovata. Oggi (martedì), si è svolto il sopralluogo del sindaco di Alghero Mario Conoci, con l’assessore comunale alle Opere pubbliche Antonello Peru, il dirigente Gianni Balzano e il tecnico responsabile del procedimento Giovanni Salvatore. «Condizioni meteo premettendo, abbiamo chiesto all’impresa di arrivare alla conclusione delle opere quanto prima possibile, così da dare concretezza all’impegno che abbiamo assunto con i residenti», ha affermato il primo cittadino. Per l’esecuzione delle opere sono disponibili 628mila euro messi a disposizione dall’Amministrazione comunale e dalla Regione autonoma della Sardegna. L’orientamento voluto da Conoci è quello di arrivare, in linea con il programma, alla soluzione del problema rappresentato dalla chiusura per degrado del ponte. La procedura è partita nell’estate 2019 con la nomina del Rup, affidando l’incarico di progettazione, reperendo le risorse per la realizzazione dei lavori. Determinanti sono stati gli interventi voluti dalla Giunta sia con fondi di bilancio, sia con risorse aggiuntive in sede di impiego dell’Avanzo di Amministrazione ai quali si sono aggiunti 230mila euro della Giunta regionale.
La presenze dell’Amministrazione sul cantiere, a cui oggi si è aggiunta quella del consigliere comunale di Minoranza Mimmo Pirisi, sarà ripetuta nel corso delle lavorazioni, per ulteriori prese d’atto dello stato dei lavori. La struttura, la cui costruzione risale a più di settant'anni fa, per volere dell'ingegner Antonio Serra di Sassari, proprietario all'epoca dell'azienda agricola di Mamuntanas, è chiusa per divieto di transito stabilito da un’ordinanza del maggio 2019 per le precarie condizioni di staticità, dovute alla mancanza di manutenzione rilevata fin dal 2015. «I risultati di questa importante opera consentiranno a breve di avere una struttura completamente rinnovata e sicura», sottolinea in conclusione Peru.
Nella foto: un momento del sopralluogo