Red
15 marzo 2021
Abbanoa sceglie il nuovo Cda
Su richiesta dell´a Regione autonoma della Sardegna, l´assemblea degli azionisti è convocata per domani mattina, nelle sale del Teatro Doglio, per ufficializzare i cambiamenti in seno al Consiglio di amministrazione

CAGLIARI - Su richiesta della Regione autonoma della Sardegna, l’assemblea degli azionisti di Abbanoa (la stessa Regione e 342 Comuni) è convocata per domani, martedì 16 marzo, alle 10.30, nelle sale del Teatro Doglio, in Via Logudoro a Cagliari. Cinque i punti all’ordine del giorno. Si inizierà con la revoca per giusta causa del presidente (e consigliere) del Consiglio di amministrazione Gabriele Racugno. Seguirà la nomina dei componenti del nuovo Consiglio di amministrazione e, tra questi, del presidente. La seduta si concluderà con la determinazione del compenso componenti del Cda.
I candidati alla carica di componenti del Consiglio d’amministrazione sono stati individuati dalla Commissione per il controllo analogo tramite terne di nominativi da proporre all’Assemblea dei soci di Abbanoa: Terna n.1 (Maria Agostina Cabiddu, Luca De Angelis e Franco Piga), Terna n.2 (Daniela Sacco, Antonello Demelas e Antonio Marcello Muggittu) e Terna n.3 (Sandra Tobia, Aldo Cadau e Salvatore Ledda). Salvo diverse indicazioni durante l’Assemblea, ogni azionista potrà esprimere al massimo due preferenze sui singoli nominativi (le terne non sono vincolanti). Tra i tre più votati, e quindi eletti, con successiva votazione sarà scelto il presidente del nuovo Cda.
Rispetto alla compagine sociale, che vede la Regione con il 70,94percento delle azioni (seguita da Cagliari al 6,30, Sassari al 4,63, Nuoro all’1,40percento e così via), per la nomina del nuovo Consiglio d’amministrazione e del suo presidente viene applicata la disposizione di legge regionale, che prevede un ridimensionamento del peso della Regione al 20percento e un aumento del peso dei Comuni: Cagliari al 17,36, Sassari al 12,76, Nuoro al 3,87, Olbia al 2,62, Carbonia al 2,01, Quartu Sant'Elena all’1,38, Alghero allo 0,88percento e così via.
|