S.A.
1 novembre 2021
Ddl Zan bocciato, martedì è mobilitazione
Associazioni sarde e nazionali, sindacati e partiti si riuniscono in un evento promosso da Diritti del Cuore. L´appuntamento è a Sassari, in piazza d´Italia, martedì 2 novembre alle 18

SASSARI - Lo scorso giovedì l’Aula del Senato ha approvato con 154 sì, 131 no e due astenuti la proposta avanzata da FdI e Lega di non passaggio all’esame degli articoli del Ddl Zan. il disegno di legge sul contrasto alla discriminazione o violenza per sesso, genere o disabilità. «In una vergognosa seduta del Senato, le Senatrici e i Senatori della Repubblica, nascosti dal voto segreto, hanno affossato, tra cori e urla da stadio, il DDL Zan, il disegno di legge che intendeva estendere la legge Mancino anche alle discriminazioni per orientamento sessuale, genere, identità di genere e disabilità» è il coro unanime di tante associazioni sarde e nazionali che si riuniranno in un evento promosso da Diritti del Cuore.
L'appuntamento è a Sassari, in piazza d'Italia, martedì 2 novembre alle 18. «Le persone LGBT+, le donne e le persone con disabilità non sono nemici e loro non sono in guerra: hanno interrotto un percorso di civiltà e di contrasto ad uno dei peggiori crimini esistenti, il crimine di odio! Ma noi non siamo vittime e non proviamo dolore, solo una profonda rabbia per la loro ignoranza e la loro stupidità. Non ci sentiamo rappresentati e, ormai, questo Parlamento non rappresenta più nessuno!».
Alla mobilitazione parteciperanno: 6000 Sardine Sassari, Agedo, Alisso, Amnesty Sassari, ANPI, Arci, Arcobaleni Turritani, CGIL, CGIL Nuovi Diritti, Earth Gardeners, Emergency Sassari, Famiglie Arcobaleno, Italia-Cuba Sassari, Movimento Omosessuale Sardo, Noi Donne 2005, ODV Franco Mura, PD, Sa Domu de Totus, SPIGA Sardegna, Theatre en vol, UDU Sassari.
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