Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaRegione › Figli di genitori separati: mantenimento
Cor 2 novembre 2022
Figli di genitori separati: mantenimento
Nuova proposta di legge depositata in Consiglio regionale dalla consigliere di Idea Sardegna, Carla Cuccu. In particolare, il testo di 14 articoli prevede la possibilità di anticipazione dell´assegno di mantenimento, a tutela del minore, da parte della Regione al genitore o al soggetto affidatario
Figli di genitori separati: mantenimento

CAGLIARI - Mira a tutelare i figli minori di genitori separati la nuova proposta di legge depositata in Consiglio regionale dalla consigliere di Idea Sardegna, Carla Cuccu. In particolare, il testo di 14 articoli prevede la possibilità di anticipazione dell'assegno di mantenimento, a tutela del minore, da parte della Regione al genitore o al soggetto affidatario.

«Sempre più spesso – spiega Carla Cuccu - le cronache segnalano lo stato di grande difficoltà economica in cui versano i genitori separati o divorziati affidatari, anche in via condivisa, di figli minori che non riescono ad ottenere l'assegno di mantenimento stabilito dall'autorità giudiziaria. Il numero delle denunce per tale delitto è in costante aumento. È un dato che deve far riflettere e che dimostra come il problema non può più essere sottaciuto, anche perché l'eventuale condanna non determina il soddisfacimento economico della pretesa. Quest'ultimo – sottolinea ancora - può essere ottenuto, infatti, soltanto promuovendo una fin troppo lunga azione civile sempre che l'obbligato al mantenimento abbia un patrimonio aggredibile. Con la proposta di legge, che spero possa essere prontamente calendarizzata – prosegue la consigliera di Idea Sardegna -, vogliamo realizzare un intervento organico a sostegno dei minori affidati, laddove si verifichi un comprovato stato di disoccupazione o sotto-occupazione del genitore affidatario che non riesca ad ottenere, per qualunque motivo, quanto imposto all'altro genitore, sia in sede di provvedimenti temporanei ed urgenti che di sentenza (anche provvisoria), a titolo di mantenimento».

Sul tema hanno legiferato da tempo anche la Valle d’Aosta, il Friuli-Venezia Giulia, Trento e Bolzano e, in maniera più generica, anche la Liguria. In particolare, la legge della Provincia Autonoma di Bolzano è stata impugnata dal Consiglio dei ministri, che contestava la competenza statale esclusiva sui rapporti familiari. «In realtà – sottolinea la consigliera, componente e segretaria della commissione Sanità – la Corte costituzionale si è espressa sul tema, confermando la legittimità dell’impostazione della legge perché l'intervento pubblico da parte della Regione viene ricondotto alla nozione di assistenza pubblica, materia certamente di competenza della Provincia autonoma di Bolzano e quindi anche della Regione Autonoma della Sardegna». Lo stanziamento previsto per l’attuazione della legge è di 2.500.000 per il 2023 e altrettanto per il 2024. L'intervento regionale dovrà essere coordinato da un apposito comitato regionale di vigilanza e delegato ai competenti assessorati comunali, che dovranno raccogliere le domande e trasmetterle al comitato regionale entro dieci giorni. Il beneficiario riceverà un importo pari all'assegno di mantenimento stabilito col provvedimento giudiziale nel caso in cui il genitore affidatario sia privo di reddito o con reddito netto mensile pari o inferiore 1.500 euro. L'erogazione avrà una durata di dodici mesi, ma potrà essere rinnovata per identici periodi qualora sia data dimostrazione del perdurante stato di bisogno e del permanere delle condizioni previste dalla legge. «È necessario anche – conclude Carla Cuccu – che il Consiglio regionale nomini al più presto il Garante per l’Infanzia. L’incarico è vacante ormai da quasi tre anni, ho sollecitato a più riprese la Presidenza del Consiglio regionale, ma sembra che il tema dei minori non sia tra le priorità del presidente Pais».



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)