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20 maggio 2025
Lluís Llach, dalla Catalogna a Porto Ferro
Cantautore simbolo della Catalogna e Presidente ANC dell’Assemblea Nazionale Catalana. Sabato 24 maggio, h 17.30 Porto Ferro (Sassari): Viaggio nel ruolo dell’arte e della musica nella società, nella Cultura e nella lotta politica

SASSARI - “Viaggio nel ruolo dell’arte e della musica nella società, nella Cultura e nella lotta politica” è il titolo dell’incontro dibattito organizzato per le ore 17.30 di sabato 24 maggio 2025 dalla crew del Baretto Eventi di Danilo Cappai sulla baia di Porto Ferro. Relatore d’eccezione sarà Lluís Llach, voce storica della Catalogna, cantautore simbolo e presidente ANC dell’Assemblea Nacional Catalana e protagonista di un momento dall’altissima valenza sociale, culturale e politica immaginato in collaborazione con la Federaciò d’Entitats de la Mediterranea Mare Nostrum e helis.
«Il peso delle parole, la forza delle note. L’arte come megafono per le Istanze sociali. La cultura come strumento di libertà. Ed un invito a fermare il tempo, insieme - afferma la crew del Baretto Eventi -. Viviamo una corsa continua tra obblighi e routine, dove l’ozio è un lusso e la riflessione un miraggio. Vogliamo spezzare il ritmo. Rubare tempo al tempo e dedicare un pomeriggio al piacere, alla parola, alla musica, alla condivisione con un ospite straordinario come Lluís Llach, voce storica della Catalogna, cantautore simbolo e presidente dell’Assemblea Nacional Catalana, il più grande movimento civico indipendentista catalano».
Lluís Llach è uno dei personaggi più emblematici della Catalogna, sicuramente il cantautore più iconico: ha sfidato la dittatura franchista con la potenza della canzone. I suoi brani – proibiti, censurati, sussurrati nei teatri e nelle piazze – hanno dato voce ad un popolo e alla sua lingua, facendo germogliare semi di libertà quando solo nominarla era considerato un reato. Durante la dittatura franchista parlare in catalano nelle istituzioni e nei luoghi pubblici era vietato. Lluís Llach scelse di cantare in catalano - già questo era un atto di profonda di ribellione - ma per aggirare la censura e poter comunicare con il pubblico i cantautori erano meno diretti: usavano l’arte della metafora, i giochi di parole. Dialogherà con lui Simone Maulu.
Parole che aprono mondi, idee che diventano festa: dopo l’incontro spazio alla musica dal vivo e condivisione di entusiasmi ed energie in riva al mare. Un vero e proprio evento speciale a Porto Ferro, cui parteciperanno anche “amici speciali” del Baretto Eventi che saranno svelati in avvicinamento alla data. «Il tempo si ferma solo se stiamo bene. Assieme».
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