A.B.
6 maggio 2009
La "buona novella" incanta Sassari
Intensa performance della Polifonica Santa Cecilia-Laborintus. Teatro Verdi stracolmo ha accolto con lunghi applausi l’ingresso sul palco di Antonella Ruggiero, ospite d’onore della produzione tutta sassarese

SASSARI – Lunedì, un Teatro Verdi stracolmo ha accolto con lunghi applausi l’ingresso sul palco di Antonella Ruggiero, ospite d’onore della produzione tutta sassarese “La Buona Novella”: album amatissimo da Fabrizio De Andrè che considerava quest’opera il suo capolavoro. La “Polifonica Santa Cecilia”, diretta da Gabriele Verdinelli e l’associazione “Laborintus”, col patrocinio della “Fondazione De André”, hanno reso omaggio al Faber con due ore intense di spettacolo. I due ensemble ed i solisti sul palco hanno mostrato grande affiatamento artistico riuscendo a commuovere ed entusiasmare il pubblico.
Col filtro degli anni, “la buona novella” appare nella sua interezza un’opera di grande poesia e di un’intima spiritualità, rivoluzionaria quanto religiosa, ambiziosa nella sua struttura musicale corale e di ampio respiro. Fondamentale collante della serata sono state le letture di alcuni estratti dai Vangeli apocrifi (che ispirarono De Andrè nella scrittura delle canzoni).
Al termine del concerto, Antonella Ruggiero ha eseguito due brani della tradizione sarda “Deus te salvet Maria” e “Non potho reposare”, che sono stati seguiti da lunghissimi applausi del pubblico. Infine la cantante genovese invitata dal calore della platea ha eseguito altri numerosi bis tratti dal suo vasto repertorio. Ieri sera l’ultima replica. Il progetto della Ruggiero è quello di portare a breve lo spettacolo in giro per l’Italia.
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