Dopo alcune annate sfortunate per problemi fisici, la vincitrice del torneo di Settimo San Pietro punta ad un 2010 finalmente sereno
SETTIMO SAN PIETRO – Il tabellone della sesta edizione del torneo internazionale di tennis femminile conclusosi sabato a
Settimo San Pietro, ha visto assegnare la settima testa di serie ad Elisa Balsamo. E la tennista di Pontedera ha onorato nel migliore dei modi l’impegno, trionfando nel singolare senza perdere neanche un set nelle cinque partite disputate.
La ventiseienne, residente a Santa Croce sull’Arno, seguita dal coach Simone Restelli, occupa attualmente la cinquecentoventottesima posizione della classifica mondiale Wta, dopo aver raggiunto la casella numero trecentoventinove lo scorso anno. Il torneo vinto in terra sarda è il quarto in carriera ed il primo in Italia, dopo quelli vinti ad Amarante e Majorca nel 2007 ed a Sabadell nel 2008. Quella di sabato, è stata la seconda finale disputata nella propria nazione, dopo quella persa a Napoli nel 2003.
In doppio, è la numero seicentoottantadue del mondo, a trecentosettantacinque posizioni dal suo best ranking, raggiunto nel 2008. Nella specialità, vanta tre vittorie (ad Amarante, dove nel 2007 completo la sua settimana perfetta con l’accoppiata singolo-doppio, ad Antalya-Belek e Latina lo scorso anno) e nove finali (Lecce’02, Parioli e Torre del Greco’03, Parioli’04, Mestre’05, Antalya-Belek, Sabadell e Sant Boi’08 e Roma’09).
A che età hai iniziato a giocare a tennis e come mai hai scelto proprio questo sport?
«Ho iniziato a giocare a sette anni. ;io padre voleva che praticassi uno sport, conosceva un maestro di Santa Croce sull’Arno ed abbiamo provato. Da quel momento, non perdevo un giorno di allenamento, mi divertivo troppo e questo è importante».
Che tipo di giocatrice sei?
«Beh, mi piace giocare sia sulla terra che sul veloce. Quando ho l’occasione vado avanti. Mi piace attaccare, poi dipende dalla situazione. Quest’anno ho giocato poco, un po’ per problemi fisici, un po’ perché qualche sponsor è andato via. Poi, ho anche aperto un’attività con mio fratello, il “PoiseLab”, che cura la valutazione e l’analisi terapeutica.. Quando stavo giocando bene, mi sono strappata gli adduttori e sono stata praticamente ferma un anno. Sfortunatamente, ho avuto tanti problemini nei momenti importanti».
Qual è il tuo obbiettivo per chiudere il 2009?
«Non ho un obbiettivo numerico, di classifica. Rispetto al mio ranking attuale, so di valere molto di più. Ora il tennis è diverso rispetto a dieci anni fa. Giocano tutte bene, devi lottare sempre e puoi vincere o perdere con chiunque. Voglio chiudere la stagione giocando il più possibile e nel miglior modo. Giocherò la Serie A col Tc Prato e forse ancora qualche torneo internazionale, in Italia, per esempio ad Ortisei, o in Spagna, a Majorca. Poi inizierò la preparazione invernale, con la testa al prossimo anno».
Prossimo anno quindi importante. Qual è il tuo obbiettivo per il 2010?
«Sicuramente giocare con più continuità rispetto a quest’anno. Spero di raggiungere una tranquillità dal punto di vista fisico, mentale e di denaro».
Nella foto: Elisa Balsamo