S.A.
17 febbraio 2010
Il rilancio dell´agricoltura parte dalle scuole
L´assessore regionale all´Agricoltura Andrea Prato ha annunciato lo studio di proposte formative per gli istituti agrari dell’Isola con collaborazioni e politiche di sostegno per contribuire a formare i giovani che intendono dedicarsi alla vita rurale

CAGLIARI - La formazione agraria è essenziale per garantire la sopravvivenza dell’agricoltura della Sardegna e affrontare le nuove sfide che il comparto richiede. La Regione valorizzerà nuovamente il ruolo degli istituti agrari dell’Isola con collaborazioni e politiche di sostegno per contribuire a formare i giovani che intendono dedicarsi alla vita rurale.
È il messaggio che questa mattina (mercoledì) ha voluto lanciare l’assessore regionale dell’Agricoltura, Andrea Prato, nella sua visita all’istituto tecnico Agrario statale Duca degli Abruzzi di Elmas dove ha incontrato gli studenti delle quarte e quinte classi. Un confronto con i giovani che sarà ripetuto anche negli altri istituti agrari e alberghieri dell’Isola.
«Oggi, in un momento di grande crisi dei modelli industriali – ha spiegato l’assessore - la Sardegna, l’Italia e l’Europa hanno più che mai bisogno di agricoltura. Ma se il ritorno alla terra, che abbiamo abbandonato negli ultimi 40 anni a favore di altri comparti oggi in affanno, è una necessità, dobbiamo essere consapevoli che produrre solo materie prime non basta più per vivere in campagna e garantirsi un reddito adeguato. Occorre diversificare l’attività con la multifunzionalità: di tipo agrituristico per le aziende agricole hobbistiche, di tipo energetico per quelle professionali».
Prato spiega gli obiettivi e gli indirizzi del connubio istruzione-agricoltura: «Nel primo caso, puntiamo a creare nei prossimi anni 2mila nuovi agriturismo che diano un futuro economico e occupazionale ad agricoltori, pastori e pescatori sardi. Nel secondo, le imprese professionali devono puntare maggiormente sulla produzione di energia rinnovabile, per la propria attività e per venderne all’esterno. In questo processo, il ruolo della scuola e in particolare di quelle agrarie e alberghiere è fondamentale per formare nuove generazioni di agricoltori competenti, consapevoli dell’importanza di orientare i propri consumi sui prodotti sardi, e in grado di gestire le aziende del futuro».
Nel suo saluto introduttivo, il dirigente della scuola, Maria Gabriella Epicureo, ha auspicato che la visita odierna sia solo la prima tappa di un percorso di collaborazione tra l’assessorato e l’Agrario di Elmas.
L’assessore Prato ha poi annunciato che presto sarà istituito un gruppo di lavoro con l’assessorato regionale della Pubblica istruzione che avrà come compito di pensare a proposte formative da condividere con il mondo della scuola già dall'anno 2011/2012.
Nella foto: L'Istituto Agrario ad Alghero
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