SASSARI - Oltre un migliaio di bambini festanti, delle classi quarte e quinte delle scuole elementari e delle scuole medie di Sassari e dintorni, hanno assistito alla presentazione della nuova sezione dedicata al Pentathlon Moderno della Sport Full Time, che si è svoltasi venerdì mattina al palasport di piazzale Segni.

La nuova disciplina ha avuto il suo battesimo davanti ad un folto gruppo di ospiti di prestigio, come Daniele Masala, medaglia d’oro individuale ed a squadre alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 e vera icona nazionale di questo sport, il presidente nazionale della Federazione Italiana Pentathlon Moderno, Lucio Felicita, il presidente provinciale del Coni Gian Nicola Montalbano, il sindaco di Sassari Gian Franco Ganau, l’assessore provinciale allo sport Roberto Desini e varie altre autorità istituzionale e sportive.

La manifestazione, presentata con la consueta verve da Ico Ribichesu, è iniziata con dei filmati sulle diverse discipline del pentathlon (combinata corsa-tiro, nuoto, equitazione e scherma), per poi proseguire con le esibizioni dei campioni italiani in carica Nicola Benedetti e Claudia Cesarini, accompagnati dall’allenatore della nazionale italiana Marco Quattrini. I due atleti si sono cimentati nella scherma e nella combinata tiro-corsa, affiancati da Federico Abis e Fabio Poddighe della Sport Full Time, che a febbraio hanno partecipato ai campionati italiani di Roma.

«Fare sport richiede impegno – ha detto Daniele Masala rivolto ai ragazzi sugli spalti - magari il pentathlon ne richiede un po’ di più, ma e il segreto sta nel divertirsi. Io l’ho praticato perché mi divertivo, poi sono stato fortunato, ed ho vinto anche qualche gara». «Il pentathlon è uno sport completo - ha aggiunto Ilario Ierace, presidente della Sport Full Time e coordinatore della sezione pentathlon, affiancato nella sua nuova avventura da Stefano Biancaredu per il tiro, Sandro Bartoletti per la scherma, Marco Sanna per l’atletica e Maria Paola Pasella dell’associazione ippica Alessandra per l’equitazione – particolarmente indicata per ragazzi in età scolare, perché permette di sviluppare in maniera completa tutte le abilità motorie e cognitive».

Foto d'archivio