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Red
9 maggio 2010
Grimaldi parla di cinema alle Magistrali
L’appello del regista: “Inseguite i vostri sogni”. Passione, fortuna e tanta tenacia nel sogno inseguito e raggiunto da Antonello Grimaldi attore e regista sassarese di successo

SASSARI - Passione, fortuna e tanta tenacia nel sogno inseguito e raggiunto da Antonello Grimaldi attore e regista sassarese di successo che ha raccontato nei giorni scorsi il suo personale percorso artistico agli studenti dell’Istituto Margherita di Castelvì, a Sassari. L’incontro, inserito nell’ambito del progetto “Lo spettacolo nella scuola” organizzato dalla Compagnia Teatro La Botte e il Cilindro e dall’Amministrazione Provinciale, è stato realizzato con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale e della Consulta Provinciale degli Studenti.
Il dibattito è stato condotto dal giornalista Francesco Pinna che ha stimolato la curiosità degli studenti attraverso alcune domande rivolte a Grimaldi, con l’intento di approfondire in particolare gli aspetti riguardanti il percorso formativo e del regista. Nel corso della manifestazione sono intervenuti anche l’Assessore comunale Laura Paoni e il regista Pier Paolo Conconi.
«La mia fortuna è stata quella di partecipare a Roma nel 1980 ad un dibattito sulla crisi del cinema - ha detto Grimaldi - a cui erano presenti anche Enzo Rossellini il figlio del grande regista e il direttore della Gaumont Italia una delle case cinematografiche più attive di quegli anni. Dalla riunione emerse un punto importante: in Italia non esistevano scuole di Cinema e nacque l’idea di crearne una. La Gaumont passò dalle parole ai fatti e dopo tre giorni chiamò me e altre trenta persone che avevano lasciato il loro nominativo annunciando l’imminente apertura della scuola. L’esperienza di studio durò dal 1980 al 1983 e si concluse con un film collettivo intitolato “Jukebox”. Da un sogno era nato qualcosa di concreto».
Il regista ha raccontato infine gli anni difficili degli esordi in cui era molto complicato riuscire a tenere duro raccomandando agli studenti che alla fortuna va sempre aggiunta una determinazione molto forte fondamentale per raggiungere gli obiettivi. Grimaldi nella seconda parte dell’incontro ha quindi risposto alle domande degli studenti interessati a conoscere diversi aspetti del mondo del cinema. I ragazzi hanno posto una trentina di domande alcune delle quali molto specifiche sul mestiere del regista e altre dirette invece al menage con gli attori e alle curiosità sul mondo del cinema.
Nel corso della mattinata è stato presentato anche un corto realizzato ad un ragazzo senegalese che vive a Sassari e ha voluto raccontare la sua passione per la regia. Il ciclo di incontri proseguirà nel mese di ottobre coinvolgendo altri artisti ed esponenti della cultura sarda con l’obiettivo di fornire agli studenti testimonianze dirette sulle dinamiche di accesso al mondo della musica, del cinema, dello spettacolo.
Tra i prossimi ospiti il trombettista Paolo Fresu e Cristiana Collu, direttrice del Man di Nuoro. Gli incontri, anche se aperti a tutti gli Istituti, sono dedicati in particolare agli studenti e agli insegnanti delle Scuole Superiori impegnati nella preparazione dei saggi che parteciperanno al progetto. I lavori si pongono l’obiettivo di approfondire e far conoscere alcuni aspetti culturali del territorio e le problematiche proprie del processo di valorizzazione della Cultura in Sardegna, fra problemi di identità, di lingua e di salvaguardia della tradizione e delle memorie più a rischio.
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