Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaSpettacoloCinema › La Murino ospite d´eccezione a Creuza de ma´
S.A. 16 luglio 2010
La Murino ospite d´eccezione a Creuza de ma´
Domani nel festival di musica e cinema giunto alla sua 4° edizione, in scena un omaggio a Remo Usai e ospiti d´eccezione, l´attrice Caterina Murino e la pianista Rita Marcotulli
La Murino ospite d´eccezione a Creuza de ma´

CARLOFORTE - Domani (sabato) a Carloforte, per “Creuza de ma'”, grande serata del festival che fino a domenica tiene banco con la sua quarta edizione nel suggestivo paesino sull’isola di San Pietro, a poche miglia dalle coste del sud-ovest sardo. In scena un omaggio al compositore sardo-brasiliano Remo Usai e ospiti d'eccezione: l'attrice Caterina Murino e la pianista Rita Marcotulli.

La serata si apre al Cinema Mutua alle 20.30 con il terzo appuntamento del ciclo monografico dedicato alle colonne sonore di Nicola Piovani per il cinema dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani: un sodalizio sfociato nelle musiche per otto film diretti dai registi toscani. Quello in visione domani è “Good Morning Babilonia”, girato nel 1987 e interpretato, tra gli altri, da Vincent Spano, Joaquim de Almeida e Greta Scacchi.

Alle 22 il festival si trasferisce sul palco allestito a Porta Leone per riabbracciare Rita Marcotulli: già al centro dei riflettori la sera precedente con la sonorizzazione dal vivo di "Nanà" (il film muto di Jean Renoir del 1924), la pianista romana torna in scena stavolta come autrice delle musiche per “Basilicata coast to coast”, la commedia musicale diretta da Rocco Papaleo: un'impresa che le è valsa una messe di premi, il Nastro d'Argento, il Ciack d'Oro e il Globo d'Oro della stampa estera per la migliore colonna sonora. Previsto sul palco insieme alla Marcotulli per parlare del film e offrire un assaggio delle musiche, Rocco Papaleo è purtroppo impegnato in Puglia con le riprese del nuovo film con Checco Zalone (in lavorazione a meno di un anno dal successo di "Cado dalle nubi") e non ha ottenuto dalla produzione il permesso di partecipare. L’eclettico attore e regista lucano ha voluto però mandare un saluto a Carloforte e al pubblico del festival, a modo suo, attraverso un video che verrà proiettato in apertura di serata.

Serata che sfoglia poi un’ampia pagina dedicata al Brasile per rendere omaggio a Remo Usai, l’ottantatreenne musicista che nel paese sudamericano, dove è nato da genitori sardi (il padre era il noto scultore sassarese Ettore), ha fatto fortuna nel cinema componendo qualcosa come centocinquanta colonne sonore. Piatto forte del tributo a Remo Usai è un recital di Caterina Murino, una produzione originale di "Creuza de ma'" concepita per l'occasione. L'attrice cagliaritana, lanciata quattro anni fa nel cinema internazionale dal ruolo della conturbante Solange, nel penultimo capitolo della saga di James Bond, "Casino Royale", presenta a Carloforte “Parole in Musica, saudade Brasiliana”: brani di Jorge Amado, tratti da “Donna Flor e i suoi due mariti” (prima bestseller e poi film di successo nel 1976), “Teresa Batista stanca di guerra” e da “Gabriella, garofano e cannella” (film di successo con Sonia Braga e il nostro Marcello Mastroianni). Ad accompagnarla sarà la chitarra di Cristian Marcia, un altro artista sardo di casa a Parigi, proprio come la Murino, qui alle prese con pagine di musica del grande compositore Heitor Villa-Lobos, icona della musica classica brasiliana del Novecento.

Prima e dopo il recital di Caterina Murino, il tributo a Remo Usai si affida alle immagini: quelle di una video-intervista realizzata appositamente per il festival di Carloforte, e quelle di “Un musico para o cinema”, il documentario che gli ha dedicato il regista Bernardo Uzeda nel 1982 e che due anni fa è stato premiato al festival “É Tudo Verdade”.

Più recente è invece "Arturo torna dal Brasile", il documentario in visione a mezzanotte all’Anfiteatro Angelo Aste (di fronte alle scuole elementari) che racconta la storia dello zio di Remo, Arturo Usai, medico, inventore e cineasta, emigrato nel secondo dopoguerra in Brasile, dove ha vissuto (per tredici anni) e filmato un periodo di grande cambiamento per quel paese. La musica, manco a dirlo, è di suo nipote, Remo Usai, mentre firma la regia il sassarese Marco Antonio Pani, che con questo lavoro ha vinto di recente il Primo Premio al concorso "Storie di Emigrati sardi" promosso dalla Cineteca Sarda di Cagliari.

Dulcis in fundo, la proiezione di “O Assalto ao Trem Pagador”, il film girato nel 1962 dal regista brasiliano Roberto Farias e tra i maggiori successi, a livello di colonna sonora, di Remo Usai. Ma per i nottambuli la terza serata di "Creuza de ma'" riserva ancora un’occasione per tirar tardi: alle 2, al Marlin Club, c'è un Vj/Dj set di Luca Bandirali e gilpsych8 (ovvero il dj Gilberto Capurso) con musica e visioni tratte dall'immaginario cinematografico.

Nella foto: Remo Usai



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)