Lamentele ad Alghero per l´interruzione del servizio dall´una di notte alle 5 del mattino, nonostante la presenza di numerose attività e locali notturni
ALGHERO - Si inaspriscono le pene del codice della strada, soprattutto quelle a tutela della sicurezza nella circolazione, con un occhio di riguardo per l'uso delle automobili sotto l'effetto di alcool. Scelte giuste, oltreché sagge, che però non vedono allinearsi, in principal modo nei piccoli centri, i servizi di mobilità rivolti a cittadini e turisti.
Il caso più eclatante è certamente quello del servizio taxi, nella Riviera del Corallo addirittura precluso nel periodo extra-estate, per tutti gli utenti dall'una di notte alle 5 del mattino. Inutile perfino la nascita, pochi mesi fa, del nuovo consorzio che raggruppa numerose licenze. Tra le 27 auto bianche attualmente presenti nel territorio della città di Alghero, nessuno garantisce la reperibilità notturna (disponibile solo previa prenotazione).
Un'assurdità se si considerano gli sforzi di molti imprenditori nel cercare di mantenere viva la cittadina, notoriamente interessata negli ultimi anni da una massiccia migrazione notturna nel sassarese. E così crescono le lamentele da parte di alcuni titolari di locali notturni che sottolineano la grave carenza per una città che, anche in inverno, accoglie qualche centinaia di turisti stranieri. L'anomalia nel servizio taxi era già stata sottolineata dal
Quotidiano di Alghero nel giorno in cui la Ryanair ha garantito la conferma di ben 13 collegamenti invernali.