Red
27 dicembre 2010
Il Natale di Paolo Atzei a Rizzeddu
Le sante messe nelle strutture sanitarie di Sassari. Al Pronto soccorso un Babbo Natale ha distribuito panettone e dolci. l´Arcivescovo di Sassari nella cappella dedicata a San Giuseppe

SASSARI - «Dobbiamo fare spazio dentro di noi per accogliere il bambino con la madre, così come fece San Giuseppe, questa diventerà per noi una sfida verso il futuro. E allora la professione diventa una vera e propria missione». Con queste parole, la sera del 24 dicembre, l'arcivescovo di Sassari, padre Paolo Atzei (nella foto), ha celebrato la messa per il Natale a Rizzeddu, nella cappella dedicata a San Giuseppe e aperta per l'occasione delle festività natalizie a ristrutturazione completata.
Ad ascoltare la celebrazione erano presenti numerosi utenti del Dipartimento di Salute mentale di Sassari accompagnati dai familiari e operatori che, come ogni anno, si ritrovano assieme proprio per questa occasione. La funzione religiosa è stata animata dal coro “Amici del canto sardo” di Sassari che ha proposto un repertorio basato su brani della tradizione sarda sia liturgica che popolare.
All'ospedale civile “SS. Annunziata” la messa del 24 dicembre è stata celebrata dal cappellano dell'ospedale don Orlando Ragaglia. È stato il coro delle voci bianche “Maria bambina“ di Usini ad animare la messa durante la quale i componenti hanno proposto un repertorio delle classiche canzoni natalizie. Alla santa messa hanno partecipato numerosi degenti, molti dei quali sono stati trasportati con i loro letti dai volontari.
Iniziativa anche al Pronto soccorso dell'ospedale civile di Sassari dove, il giorno della Vigilia, un Babbo Natale ha distribuito panettone e dolci agli utenti e loro familiari che attendevano il proprio turno nella sala d'attesa. Un modo per festeggiare il Natale anche all'interno della struttura ospedaliera e, nel contempo, essere più vicini agli utenti, creare l'occasione di socializzazione e rendere meno triste la permanenza.
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