ALGHERO - In un clima di autentica semplicità e genuinità, di questi tempi davvero raro, si è svolta la piccola festa di San Antonio Abate nella località Guitierrez in agro di Fertilia. Due giorni intensi per il comitato organizzatore composto dallo sparuto gruppo di abitanti del luogo che ha confezionato due simpatici e sobri momenti di condivisione e religiosità fresca e leggera. Sabato è stata la volta della cerimonia di benedizione del fuoco allestito fuori dalla chiesetta, subito dopo la messa e poi un momento di festa con la degustazione di dolci fatti in casa e della pecora bollita. Domenica mattina, messa solenne del Santo celebrata dal parroco di Fertilia Don Angelo Cocco e immediatamente dopo la processione del Santo lungo la stradina interpoderale alla quale si giunge davanti alle stele della madonna dei Campi. Alla processione hanno partecipato i gremi cittadini che hanno arricchito di colore la processione. La gente ha partecipato con profonda devozione anche l’affluenza dalla città non è stata degna di nota forse perché...mancavano gli eventi mondani. Ma è sicuramente stato meglio poiché si è assaporato un po’ di genuina tradizione agropastorale e si è assistito alla vera devozione dei lavoratori dei campi al loro santo protettore. San Antonio Abate è infatti il protettore dei campi e degli animali domestici.