ALGHERO - Domenica 27 marzo oltre 40 vele hanno colorato il mare di Alghero sfidandosi nel Trofeo Confalonieri (Memorial Marco Caula), prima prova del Campionato di Vela Velalguer. Non si poteva cominciare in modo migliore; 43 barche in acqua, un vento da sud di circa 8 nodi ed un bel sole sono stati gli ingredienti con cui gli equipaggi hanno condito questa prima domenica di primavera.

La partenza della regata, situata nel tratto di mare antistante i bastioni della città catalana, ha incuriosito i tanti passanti che non hanno potuto fare a meno di notare lo spettacolo di così tante vele impegnate in un percorso costiero di circa 10 miglia; prima boa in zona Poglina, issate di spinnaker per raggiungere la boa n°2 in prossimità di Capo Galera, boa n°3 a Fertilia e infine l’arrivo coincidente con la partenza. La classifica finale, una volta applicati i compensi per equiparare imbarcazioni di diverse dimensioni e prestazioni, vede in classe “Big” l’Adria 49 “Corto Maltese” di Maurizio Sabia al primo posto, seguita da “Magia-B”, il First 38 di Oreste Basso proveniente da Santa Teresa.

In terza posizione, nonostante una partenza fulminea, “Barcas” il First Class 12 dei fratelli Massimo e Marco Saba. La classe “SailBoat” vede sul primo gradino del podio “Tarantella” di Gianmario Catta, seguita dall’equipaggio milanese dell’Elan 31 “Guizzo” di
Niccolò Patetta e “Fastidiosa” di Marco Badessi terza. Tra gli “Old&Classic” vittoria di “El Mantaro” di Antonio Pinna, seguita dal
Ranger 28 “Adrenalin” di Pierpaolo Pinna e terzo classificato “Armida” di
Gianfranco Fanciulli. Nella classe “SportBoat” vittoria di “SailingAlghero”, l’Arc di Pietro Garroni che ha magistralmente interpretato il campo di regata sin dai primi bordi, mentre in seconda posizione il Laser SB3 “Malena” della L.N.I. Alghero timonato per l’occasione da Giorgio Maggioni. In terza posizione “Piccola Peste” di Romano de Paola, che perde la testa del podio a causa di una partenza anticipata che lo penalizza sul tempo di percorrenza. In classe “Vele Bianche”, la più numerosa in regata con ben 18 partecipanti, vittoria di “Viva”, il Balanzone di Franco Moritto. Secondi, ma solo a causa di una penalizzazione dovuta ad una partenza anticipata, i Porto Torresi di “Buddhana”, il Salona 45 di Giuseppe Rivieccio. Terzo l’Elan 37 “Picka 2” di Maria Angela Corrias.

Il Presidente della L.N.I., Ingrid Crabuzza, ha poi premiato con il Trofeo Memorial Marco Caula l’armatore più giovane Cristina Caula, figlia del giudice di regata recentemente scomparso, mentre una prestigiosa targa è stata consegnata da Luca Confalonieri, titolare dell’azienda sponsor della regata di domenica, all’equipaggio di “Guizzo” in quanto gruppo proveniente da più lontano, e precisamente da Milano. Un prezioso copriranda messo in palio dalla Doyle Sailmakers è stato vinto dall’equipaggio di “Brunilde” per la sportività e simpatia dimostrata durante questa prima tappa. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori di VELalguer per l’ottima riuscita di questa prima regata di campionato. Ringraziamenti da parte dei promotori anche all'Aquatica di Fabrizio Goldoni per l'ospitalità e Assistenza Nautica di Giuseppe Paddeu per i mezzi, oltre naturalmente tutti gli equipaggi in gara ai quali danno appuntamento a domenica 17 aprile per la seconda tappa, il
Trofeo OndaBlu.

Nella foto: un momento della regata