ALGHERO - «Sembrava di essere a Beirut, non ho mai visto una repressione tale nei confronti di operatori turistici e clienti». Questo il commento a caldo del Consigliere Di Nolfo sull'operazione dello scorso Sabato notte, attuata congiuntamente dalla Polizia Municipale e i Carabinieri. «I pubblici esercizi, i locali notturni in particolare, sono un'economia strategica per la città e non possiamo accettare che il Sindaco in un momento di crisi come questo, per chissà quale ragione, tenti con le proprie mani di ucciderla», dice Di Nolfo.

«Quest'economia, non si riferisce solo ai locali pubblici ma crea un indotto importante, mantiene posti di lavoro per i ragazzi e crea per i turisti quel clima ideale di città turistica dove passare le proprie vacanze. Il bilanciato rapporto con la vivibilità della città deve essere programmato e non può essere lasciato alla repressione e alle minacce del primo cittadino», precisa ancora il giovane consigliere di Alghero Viva.

E', infatti, il Sindaco che ha la delega alla gestione della polizia municipale ed è lui che in base all'art 12 cap.3b del piano commerciale ha la potestà normativa in materia di orari di apertura e chiusura dei locali. «Noi amministratori abbiamo il compito di studiare, capire e gestire i fenomeni sociali della nostra città, reprimerli attraverso normative restrittive è solo da sciocchi», conclude Valdo Di Nolfo.

Nella foto: Valdo Di Nolfo