Red
16 marzo 2005
Settimana Santa, Tedde: «il mancato finanziamento è di una gravità unica»
Il sindaco di Alghero, Marco Tedde, con una missiva indirizzata al Presidente Renato Soru e all’ass. regionale Luisanna Depau, manifesta il proprio disappunto sul mancato inserimento dei riti della Settimana Santa di Alghero fra le grandi feste popolari della Sardegna

ALGHERO – «Sul sito Internet della Regione è apparsa la notizia che la Giunta regionale ha approvato nell´ultima seduta una modifica alle direttive della legge che assegna contributi alle manifestazioni in oggetto, e cioè alle grandi feste popolari della Sardegna con un alto significato turistico e che collocava le feste di Sant´Efisio, la Cavalcata, i Candelieri, l´Ardia di Sedilo, il Redentore, e la Sartiglia in una particolare posizione. A queste si sono aggiunte adesso tre feste: San Simplicio a Olbia, San Francesco di Lula, e i riti della Settimana Santa di Iglesias che vengono considerate costitutive dell´identità di interi territori dell´Isola e di comunità storiche. Tali manifestazioni, recita il comunicato, saranno destinatarie delle percentuali più alte del finanziamento. Debbo mio malgrado constatare che in questo elenco di grandi eventi non sono stati inseriti i riti della Settimana Santa di Alghero. Credo che questa omissione, se non dovuta ad errori materiali, sia di una gravità unica e di un rilievo tale da essere penalizzante non solo per la comunità di Alghero ma per l’intera Sardegna. Senza nulla togliere all’importanza delle manifestazioni citate, è palese che la valenza dei riti della Settimana Santa di Alghero si esprime su vari versanti e, comunque, sempre a livelli di eccellenza. Sui valori storici della comunità di Alghero non è necessario aggiungere alcuna specificazione, tanto è palese ed è nota la valenza oltre che la rilevanza in tal senso. Così come è superfluo approfondire il tema del valore costitutivo dell’identità dei riti della settimana santa di Alghero. È pertanto evidente che identità, cultura, valore sociale e valore religioso pongono i riti della Settimana Santa di Alghero tra gli eventi più importanti della Sardegna conosciuti a livello internazionale e che assumono un valore fondamentale anche per la capacità di attrarre flussi turistici rilevanti. La stessa Regione, di recente, ha inserito i riti della settimana Santa di Alghero tra quelli di particolare rilevanza finanziando con il POR Sardegna, misura 2.3, tutte le attrezzature, i restauri, e il materiale promozionale. Alla luce delle considerazioni che precedono, questa Amministrazione chiede che codesta spettabile Giunta Regionale voglia rivedere le proprie decisioni attribuendo ai riti della Settimana Santa la posizione che essa merita. Con l’auspicio che tale richiesta trovi accoglimento, vorrete gradire i miei più cordiali saluti».
Nella foto: Marco Tedde
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