Stefano Idili
23 marzo 2005
Sardistas, dispiace che la Settimana Santa algherese sia stata dimenticata
«A noi algheresi – afferma Sergio Costantino - ed in particolare al movimento Sardistas di Alghero, avrebbe fatto piacere leggere nel comunicato dell’Ufficio Stampa della Regione Sarda del 09.03.05 anche il nome di Alghero insieme a quelli di Olbia, Lula e Iglesias»

ALGHERO – Ultimi in ordine tempo a pronunciarsi sulla vicenda del mancato finanziamento della Settimana Santa algherse sono i Sardistas. Il movimento, con una nota a firma del segretario cittadino Sergio Costantino, sottolinea l’importanza storica dei riti del periodo pasquale e s’allinea all’intervento del Sindaco Marco Tedde. «A noi algheresi, ed in particolare al movimento Sardistas di Alghero, avrebbe fatto piacere leggere nel comunicato dell’Ufficio Stampa della Regione Sarda del 09.03.05 anche il nome di Alghero insieme a quelli di Olbia, Lula e Iglesias. Noi Sardistas di Alghero crediamo che i riti della Settimana Santa di Alghero siano parte dell’identità e della storia della nostra terra e ci dispiace molto che Alghero sia stata “dimenticata”». Per il segretario cittadino il dispiacere si accresce maggiormente considerando quale impegno assiduo abbiano da sempre profuso tutte quelle persone legate al mondo del volontariato, in particolare ricordiamo i volontari della Misericordia. «Dal momento – continua Costantino - che l’evento non ha certo una colorazione politica, ci saremmo pertanto aspettati da parte delle forze politiche locali, vicine all’attuale Giunta regionale, una maggiore considerazione anziché scendere in piazza solo per fare esternazioni di parte e sterili polemiche che certo non fanno onore e non gratificano nessuno». In conclusione Sergio Costantino sottolinea come Il Sindaco abbia fatto bene ad intervenire chiedendo alla Giunta regionale di rivedere le proprie decisioni attribuendo ai riti della Settimana Santa di Alghero la posizione che essa merita.
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