Red
4 gennaio 2012
«L’ospedale di Thiesi non chiude»
Precisazioni del direttore generale, Marcello Giannico, dopo la presa di posizione dei sindaci del territorio del Meilogu per la temporanea chiusura dello sportello dell’ospedale di via Seunis

SASSARI – «Non si va verso la chiusura dell’ospedale di Thiesi e lo dimostra il fatto che oggi la cassa ticket è aperta e lo sarà anche il 9, l’11 e il 13 gennaio. A breve è previsto l’arrivo di un operatore che potrà garantire l’apertura giornaliera dello sportello». Sono la parole del direttore generale dell’Asl di Sassari Marcello Giannico all’indomani della presa di posizione dei sindaci del Meilogu per la temporanea chiusura dello sportello dell’ospedale di via Seunis.
«Ci dispiace per il disguido di ieri – prosegue il manager – la sostituzione dell’operatore era già stata programmata il 2 gennaio proprio per la giornata di oggi. Per un difetto di comunicazione tuttavia non è arrivata al pubblico. «Si fa notare, poi, che l’Azienda non si può permettere di dedicare più di una persona allo sportello ticket negli ospedali territoriali. L’affluenza allo sportello infatti e il carico di lavoro non giustificherebbero ulteriori presenze.
«Si pensi – aggiunge ancora il direttore generale – che nell’arco del 2011 a Thiesi sono state registrate 7.831 operazioni, cioè in media al giorno 25 pagamenti. Numeri in linea con quelli che si registrano a Ittiri e molto al di sotto di quelli che si registrano nelle casse ticket degli ospedali principali, dove al giorno si registrano in media almeno il doppio delle operazioni giornaliere per operatore».
Il direttore generale quindi si sofferma sulla paventata chiusura dell’ospedale di Thiesi, ribadendo gli impegni dell’Azienda sanitaria nei riguardi del nosocomio del Meilogu. «Per questa struttura – afferma il manager dell’Asl –, così come per quella di Ittiri, è prevista una riconversione, in linea con gli atti di indirizzo vigenti in Regione, in Case della salute e ospedali territoriali, così come previsto dal Piano di riorganizzazione dell’assistenza sanitaria della Regione Sardegna, allegato alla delibera regionale numero 31/2 del 20 luglio 2011. Per questa attività sono disponibili nel bilancio regionale circa 4,5 milioni di euro per interventi strutturali e dotazione tecnologica.
«Secondo quanto recepito e confermato dagli atti di indirizzo regionali – prosegue –, a Ittiri e Thiesi i reparti di medicina presenti saranno sostituiti da strutture organizzate in Case della salute. Si prevede un approccio graduale e un rafforzamento dell’attività specialistica».
«A Thiesi intanto sono stati aggiudicati i lavori di rifacimento dell’intera facciata, attraverso l’utilizzo delle risorse assegnate dalla Regione per un valore di 900mila euro. Sono stati previsti acquisti per nuovi arredi per gli ambulatori di Ittiri e Thiesi per un importo di circa 60mila euro. Per quanto riguarda l’ammodernamento tecnologico per l’ospedale di Thiesi, non appena di realizzerà il trasferimento dei reparti dell’ospedale di Sassari, l’apparecchio telecomandato che si trova al padiglione rosso del presidio sassarese sarà trasferito a Thiesi.
Inoltre il Comitato per la specialistica ambulatoriale, che si è riunito nei giorni scorsi, ha assegnato, in più, sei e cinque ore settimanali di specialistica ambulatoriale rispettivamente per le branche di Neurologia e Endocrinologia, da svolgere nei poliambulatori di Ittiri e Thiesi, in linea con gli atti di indirizzo dati dalla Regione», afferma ancora Giannico. «L’azienda inoltre si è attivata per reperire ulteriori medici attraverso una procedura di selezione avviata con urgenza, purtroppo anche in questo caso nessun medico ha dato la disponibilità per i due ospedali», conclude.
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