ALGHERO - Il filmaker Paolo Pisanelli sarà ospite della Società Umanitaria di Alghero per un workshop sul documentario in programma il prossimo weekend. Per l'occasione verranno presentati due suoi documentari, la cui visione, pur facendo parte integrante del programma del laboratorio, è aperta al pubblico.

Le proiezioni si terranno nella Mediateca di via Marconi 10.
Venerdì 2 marzo, alle ore 20.30, è prevista la visione di "Ja Tarramutu - Un viaggio nei territori della città più mistificata d'Italia" (Italia 2010, 90'). Il film, realizzato in quindici mesi di riprese, racconta L'Aquila dopo il terremoto del 6 aprile 2009, la città più mediatizzata e mistificata d'Italia, passata dalla rassegnazione alla rivolta attraverso mille trasformazioni.

Lo fa intrecciando storie di persone, luoghi, cantieri, voci e risate di "sciacalli", gli imprenditori che hanno scatenato la protesta delle "carriole", quando ormai il terremoto non faceva più notizia. Domenica 4 marzo, alle 18.30, verrà proiettato "Il Sibilo lungo della taranta - musiche e poesie sui percorsi del ragno del Salento" (Italia 2006, 88'). La Taranta è un insetto mitico e simbolico, un piccolo ragno che pizzicava soprattutto le donne, iniettando un veleno neutralizzabile solo attraverso un'antica pratica rituale che prevedeva l'utilizzo della musica e del ballo. I protagonisti del film sono anziani e giovani poeti, cantori, narratori, cantanti e musicisti. Le loro memorie e narrazioni, il loro modo di cantare e suonare che si confronta, oggi, con l'esplosione musicale della pizzica che ritorna dal passato e prende corpo in un festival, La Notte della Taranta, capace di attirare ad Agosto, a Melpignano (piccolo centro della Grecìa Salentina), migliaia di appassionati.