Red
11 ottobre 2012
Friedreich Orchestra a Oristano
Daniele Di Bonaventura (bandoneon), Elena Ledda (voce) con Marcello Peghin (chitarre), Mauro Palmas (mandole), Silvano Lobina (basso), Coro “Vadore Sini” di Sarule, diretto dal Maestro Costantino Mirai, Antonio Farris “bass solo” Nemesis, con Filippo Martinez, Antonio Farris, Andrea Franceschi

ORISTANO - Sabato 20 al teatro “Garau” musica e voce si alterneranno e fonderanno insieme nella sorprendente performance inedita della “Friedreich Orchestra”. Titolo altisonante per una serata firmata GoFAR nella quale si esibiranno in un incrocio di musica senza confini artisti di calibro internazionale che hanno condiviso la valenza umanistica del sostegno alla ricerca per sconfiggere l’Atassia di Friedreich.
Dal poliedrico compositore-arrangiatore marchigiano, Daniele Di Bonaventura, che suona divinamente il bandoneon spaziando con agilità tra svariati generi musicali; ad una delle voci più autentiche della musica tradizionale sarda, Elena Ledda, sempre aperta a innumerevoli contaminazioni, accompagnata dai musicisti Marcello Peghin, Mauro Palmas e Silvano Lobina, coi quali sussiste un continuo sodalizio artistico;
al Coro polifonico “Vadore Sini” di Sarule, diretto dal maestro Costantino Mirai, reduce dal recentissimo Concorso Corale Internazionale svoltosi a Rotterdam (Olanda); al contrabbasista oristanese Antonio Farris, sperimentatore che intende conferire al suono la suggestione dell’immagine; ai Nemesis, capitanati dall’eclettico Filippo Martinez, che proporranno un “rock delle parole” per basso elettrico e grancassa.
Nella foto: Elena Ledda
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