Red
18 giugno 2013
Spazio Wilson, arriva Bugo
È un cantautore di successo, è sulla scena da almeno quindici anni, ma non accetterebbe mai che si pensasse che per lui l’arte sia un semplice divertissement. L´appuntamento giovedì a Sassari

SASSARI - Tratta l’arte con grandissima serietà e le sue opere visive come “Nuovi rimedi per la miopia”, che è anche il titolo del suo ultimo album musicale. È un cantautore di successo, è sulla scena da almeno quindici anni, ma non accetterebbe mai che si pensasse che per lui l’arte sia un semplice divertissement, una divagazione, un’evasione da un mondo – quello musicale e discografico, appunto – che prova spesso a stereotipare, classificare e catalogare tutto e tutti.
Non vuole far sapere praticamente niente di quello che esporrà: un altro modo per non sentirsi etichettato a priori, probabilmente, e per consentire a chi assiste alle sue performance di guardare senza alcun pregiudizio.
Allo stesso tempo, però, non vorrebbe mai che si andasse alle sue mostre solo perché è Cristian Bugatti, ossia Bugo, 40 anni, nato a Rho e residente a New Dehli, professione musicista. Quello del “Wilson Project Space” di Sassari, in via Marsiglia 35/a, diventa allora un vero e proprio “appuntamento al buio”, un’occasione per verificare di persona l’evoluzione di un artista “pendolare”, tra la parola e l’immagine, tra l’India e Milano, alla ricerca di metafore per descrivere fobie, paure e speranze quotidiane, individuali e collettive. Bugo non è andato in India alla ricerca di se stesso, ma per amore, e non ha abbandonato la musica per una nuova carriera, ma ha ampliato il campo e si è dotato di nuovi strumenti per continuare a raccontare in maniera del tutto personale e originale la sua visione delle cose.
Una scelta assolutamente consapevole, come quella di non seguire i convenzionali percorsi attraverso cui in Italia si diventa artisti affermati, tra salotti buoni e circoli mediatici. Lungo la rotta tra New Dehli e Milano, Cristian Bugatti in arte Bugo farà tappa a Sassari giovedì 20 giugno alle 19. Di quello che succederà fino al 5 luglio nello spazio no profit di via Marsiglia – gestito dall’artista sassarese Dario Costa e dedicato ai mille risvolti della contemporaneità nel campo dell’arte – Bugo non vuol far sapere nient’altro.
«Fammi entrare per favore nel tuo giro giusto, ho bisogno di socializzare, di uscire dal mio guscio», cantava Bugo nel 2008 con massicce dosi di ironia (“Nel giro giusto”, album “Contatti”, 2008). Ma se fosse davvero così? Se l’arte non fosse altro? Se fosse un momento in cui tutto può diventare arte perché apre un dialogo cui si arriva impreparati? Se fosse semplicemente un appuntamento al buio? Se avesse ragione Bugo? L’esposizione di Cristian Bugatti, in arte Bugo, inaugura giovedì 20 giugno alle 19 a Sassari, galleria “Wilson Project Space”, via Marsiglia 35/a.
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