S.I.
5 novembre 2014
«Le Fornaci Scanu non chiudano, la Giunta Pigliaru si attivi»
«La giunta regionale si deve attivare con estrema urgenza per mettere in campo tutte le azioni che garantiscano alle aziende sarde di poter competere e ammortizzare il costo del trasporto dei loro prodotti»

CAGLIARI - «La Giunta regionale si deve attivare con urgenza per evitare la chiusura delle Fornaci Scanu, un’azienda leader e simbolo delle “Made in Sardinia” da oltre cinquant’anni». Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa.
«Si tratta – dice ancora Cossa - di un'azienda sana, vittima delle difficoltà che le aziende sarde incontrano nel vendere i propri prodotti, anche quando questi sono tecnologicamente avanzati e competitivi. Aziende che non sono in grado di reggere lo svantaggio dell'insularità e del costo dei trasporti, ma nemmeno quella di laterizi scadenti provenienti dall'estero, che oggi hanno conquistato il mercato sardo».
Ecco perché, conclude il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, «la giunta regionale si deve attivare con estrema urgenza per mettere in campo tutte le azioni che garantiscano alle aziende sarde di poter competere e ammortizzare il costo del trasporto dei loro prodotti».
Nella foto Michele Cossa
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