M.L.P.C.
12 novembre 2014
Lavori in centro, aspre proteste dei commercianti: «Siamo in gabbia»
Proteste accese dei negozianti del centro di Cagliari per i cantieri comunali blocca-commercio: i lavori sono iniziati e non si sa se verranno interrotti in periodo natalizio

CAGLIARI - I lavori per la nuova pavimentazione e sottoservizi del centro cittadino, come da progetto, sono iniziati lo scorso 22 ottobre: per iniziare i cantieri sono stati aperti nella parte alta di via Garibaldi, poi è stato interessato il Largo Carlo Felice e infine la via Sassari. Le proteste da parte dei commercianti erano state tante e accese, già ai tempi della presentazione da parte di sindaco e assessori dei progetti riguardo soprattutto la data di inizio lavori che, da ottobre e per un anno intero, interesseranno anche il periodo natalizio e dei saldi. Duro colpo per gli esercizi commerciali in questo periodo di crisi.
I cantieri ora sono stati aperti e le voci dei negozianti si sono sollevate alte e dure: «Siamo in gabbia» asserisce il gestore della Caffetteria del Carmine preoccupato per le sorti del suo bar nei mesi a venire, quando le transenne bloccheranno il via vai di cittadini nel periodo natalizio. Il proprietario del negozio Big Shoes, aperto nel 1953, rincara la dose sostenendo che i commercianti non siano stati informati sull’andamento dei lavori: «I cartelli parlano di fine lavori alla fine di marzo, voci raccolte da alcuni commercianti dicono che per Natale il cantiere verrà temporaneamente chiuso ma la verità non la conosce nessuno di noi».
Un altro tipo di reazione da parte di Adelina Signoriello, storica proprietaria dell’omonimo punto vendita: «Io preferisco non piangermi addosso. Avrei forse aspettato la conclusione delle feste, però non abbiamo voce in capitolo e allora facciamo di necessità virtù». E intanto sul web la protesta continua: c’è chi è dalla parte dei commercianti e dichiara guerra aperta ai cantieri comunali e invece chi, pur capendo le enormi difficoltà in cui si troveranno i proprietari degli esercizi commerciali, ritiene che i lavori, per migliorare la città nei servizi e nell’estetica andavano fatti e non c’è data migliore di un'altra per iniziare.
Nella foto il cantiere di via Sassari
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