S.I.
15 dicembre 2014
Wi-fi disattivato a Quartu: blitz dei Riformatori
Wi-fi libero a Quartu, blitz dei Riformatori: non è stato pagato il canone e il servizio è stato disattivato. «In Consiglio comunale la nostra proposta per l’accesso libero e illimitato a tutti»

QUARTU - Era stata pubblicizzata, appena quattro anni fa, come una grande rivoluzione: quattro stazioni wireless per accedere gratuitamente a internet erano state riconosciute al Comune di Quartu Sant'Elena nell'ambito del bando della Regione Sardegna 'Surf In Sardinia': in via Brigata Sassari (sala Michelangelo Pira), a Flumini (Santa Maria degli Angeli), a Pitz'e Serra (Piazza del Popolo Curdo) e al Margine Rosso (Centro d'informazioni turistiche). Invece dopo una breve sperimentazione, in particolare nel litorale, sono state disattivate.
Oggi i Riformatori hanno fatto un blitz nelle zone dove era previsto il Wi-fi. «Abbiamo verificato – spiega il vice coordinatore dei Riformatori di Quartu Danilo Pillitu – che la rete non funziona in nessuno dei punti indicati». Per questo, aggiunge la coordinatrice Elena Secci, «abbiamo chiesto lumi all’Urp del Comune e ci è stato detto che il servizio è stato sospeso perché non è stato pagato il canone».
Insomma, storie di ordinaria incompetenza, prosegue Pillitu. «I Riformatori – aggiunge – hanno predisposto un piano per il Wi-fi libero in tutto il Comune di Quartu. Un sistema al passo con i tempi e con le più evolute città europee che darà libero accesso e illimitato a tutti coloro che posseggono uno smartphone».Il progetto sarà presentato nei prossimi giorni in Comune per essere discusso dal Consiglio comunale. «Faremo una battaglia su questo - concludono Secci e Pillitu - Quartu può essere un modello di innovazione per tutta la Sardegna».
|