ALGHERO - E’ andata in archivio con il consueto successo e bagno di folla, in modo particolare quest’anno di turisti stranieri, la 14esima edizione di “Cantine Aperte” nell’azienda vitivinicola Sella & Mosca. Fin dal primo mattino centinaia di persone hanno raggiunto le tenute de I Piani per visitare le cantine, assaggiare del buon vino accompagnato da pane carasau, salsiccia e formaggio. Ma anche per godere dei diversi momenti di intrattenimento allestiti dalla Direzione aziendale. A partire dalla preparazione del torrone a cura della Famiglia Pili di Tonara che ha offerto per tutta la giornata del morbido torrone appena fatto su dei cartoncini di ostia. Particolarmente suggestiva inoltre la preparazione dei coltelli a cura di Tore e Gianmario Fogarizzu, i maestri coltellinai dello storico “fraile” di Pattada fondato nel 1885 dal mitico Barore Fogarizzu Mannu, famosi per le loro creazioni di coltelli con modelli originali che variano dalla classica “Resolza” ai tradizionali “Foggia Antica” e “Logudoro”, tutti in serie numerata o pezzi unici. Non è mancata inoltre l’abilità di Alessandra Bennici, maestra nel “cosire isciareu”, l’arte antica dell’intreccio dell’asfodelo tipica di Flussio. Non è mancato infine l’intrattenimento musicale con il canto a tenore del Coro di Nulvi e del Coro di Nuoro e le danze a passo cadenzato del Gruppo Folk di Osilo e del Gruppo Folk Ortobene di Nuoro. Un appuntamento dunque di alto spessore culturale e di promozione turistica che quest’anno ha registrato un vero exploit di turisti stranieri. La stragrande maggioranza in vacanza in città. Gruppi di tedeschi, francesi, spagnoli, inglesi, australiani e svedesi hanno preso parte a questa importante vetrina del costume, tradizione, gastronomia e cultura sarda. Persino un gruppo di non vedenti ha avuto l’opportunità di effettuare un giro nelle cantine dove più di altri ha goduto dei profumi e delle sfumature olfattive che solo il buon nettare di baco è in grado di regalare. Davvero una fortuna per chi si trovava in città per le ferie perché ha avuto modo di assaporare nel vero senso del termine gran parte del tesoro culturale dell’isola tra un bicchiere di buon vino e musica e balli dell’entroterra sardo uniti ai lavori artigianali tipici. Un successo dunque che non mancherà di ripetersi il prossimo anno come consuetudine l’ultima domenica di maggio. Da segnalare comunque che le visite alle cantine della Sella & Mosca potranno comunque essere effettuate per tutto il corso dell’estate. Entrerà infatti a regime il prossimo 1 giugno il tradizionale programma giornaliero di visite. Ogni giorno dal lunedì al sabato alle ore 17,30 si potrà prendere parte ad un tour guidato lungo le botti e brindare con un calice di spumante. Le visite si concluderanno il 15 ottobre.

Nella foto un momento della manifestazione