Mariangela Pala
21 maggio 2015
Tragedia sfiorata a Porto Torres: nel rogo muore un cane
Ennesimo atto incendiario a Porto Torres. Distrutta una moto d´acqua. Per l’animale non c´è stato nulla da fare nonostante il disperato tentativo di salvataggio da parte del proprietario

PORTO TORRES - Ha distrutto un garage, una moto d’acqua e il suo contenuto, l’incendio sviluppatosi nella notte tra mercoledì e giovedì notte poco dopo l’una in viale delle Vigne al numero civico 40/42. Ma soprattutto nel rogo è morto il cane che si trovava nel garage. Nessuna persona è rimasta ferita tuttavia poteva andare molto peggio: il locale è situato al piano terra di uno stabile che conta altri appartamenti, su più piani, e l’estensione delle fiamme avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.
Invece l’intervento rapido sull’incendio da parte dei Vigili del fuoco ha fatto sì che le conseguenze fossero limitate all’appartamento situato sopra il garage, con il balcone annerito e i muri affumicati. Joe, così si chiamava il cane meticcio di proprietà di Sergio Del Giudice da lui stesso adottato. L’aveva trovato tempo fa mentre gironzolava nei pressi del bar Sport, attività di proprietà del padre, Luciano Del Giudice il quale non ha esitato un momento a lanciarsi tra le fiamme nel disperato tentativo di salvarlo, ma ha dovuto desistere a causa della violenza dell'incendio, rischiando lui stesso la vita.
«Ci fossimo accorti prima forse l’avremo potuto salvare – racconta la sorella di Sergio Del Giudice, Maria Annunziata - , lui stava lì nella sua cuccia con la serranda leggermente aperta e non è riuscito a scappare perche colto improvvisamente dalle fiamme». Forse sorpreso dall’incendio mentre stava dormendo, soffocato probabilmente dal denso fumo causato dalle fiamme, l’animale domestico è stato trovato carbonizzato. «C’è stato il rischio che saltasse in aria la palazzina a causa del serbatoio della benzina contenuto nella moto d’acqua. E’ inammissibile che si rischi di far morire delle persone residenti nel palazzo così senza motivo», dice Maria Annunziata.
Quando sono sopraggiunti i Vigili del fuoco della stazione di Porto Torres, il fuoco aveva già interessato tutto il garage e si stava propagando all’esterno fino al primo piano, tanto da rendere necessaria l’evacuazione della palazzina. La situazione, dopo comprensibili momenti di paura, è tornata alla normalità intorno alle 4 del mattino, quando sono state completate le operazioni di spegnimento e la bonifica degli ambienti, a quel punto i residenti sono potuti rientrare nelle loro case.
Un atto vile che ancora una volta rivela l’impotenza di chi è deputato a vigilare su casi che contribuiscono a far salire la tensione, in una città colpita troppe volte da episodi così gravi. Il fatto, ancora una volta senza colpevoli accertati, segue di appena quattro giorni il rogo che ha danneggiato quattro automobili in pieno centro. Della vicenda, avvenuta in piena notte, creando il panico nel quartiere e svegliando di soprassalto i residenti dal fumo acre che si è levato sino al terzo piano della palazzina, si stanno occupando i carabinieri.
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