L´area è stata posta sotto sequestro dalla magistratura di Sassari che avvierà le indagini. Per ragioni ancora da accertare è venuto giù il muro perimetrale per un tratto di 15 metri. Le parole del sindaco Sanna
SASSARI - «Sull'area di competenza territoriale del Comune, l'amministrazione non è mai stata distratta. Abbiamo avviato i necessari interventi nella zona dell'ex lido di Sassari mettendo in sicurezza l'area di nostra spettanza. Abbiamo avviato il servizio di assistenza per disabili sulla spiaggia, con l'apposizione delle passerelle collegate con la rotonda». Queste le prime parole del sindaco di Sassari Nicola Sanna dopo la tragedia sfiorata nel pomeriggio di martedì a Platamona per il crollo di un muro sulla spiaggia [
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«Il 14 luglio con un atto di giunta, dopo aver presentato richiesta di nulla osta al Comune di Sorso, abbiamo deliberato di avviare lavori per la regolamentazione della sosta dei veicoli con nuova segnaletica orizzontale nel perimetro e nel centro della rotonda, per la regolamentazione degli stalli per disabili e degli stalli per il servizio di trasporto pubblico locale quindi per la riqualificazione della segnaletica verticale e orizzontale nel tratto della rotonda e lungo la via Pieroni, sino ad arrivare al limite del Comune di Porto Torres» ha riferito il primo cittadino che si è recato da subito al Pronto Soccorso per far visita ai 6 ragazzi rimasti feriti, due in maniera più grave.
Sul posto invece si sono precipitati gli assessori alle Manutenzioni e strade, Luca Taras, e ai Lavori Pubblici Ottavio Sanna. Di quest'ultimo il consigliere di minoranza Manuel Alivesi ha già chiesto le dimissioni.
L'area è stata posta sotto sequestro dalla magistratura di Sassari che avvierà le indagini [
LEGGI]. Per ragioni ancora da accertare è venuto giù il muro perimetrale per un tratto di 15 metri. Esattamente a metà rotonda, accanto alla scalinata che porta alla spiaggia, il crollo ha interessato i capitelli che reggono la recinzione in ferro e il pesante muro in pietra. A prestare i primi soccorsi sono stati alcuni bagnanti. Se questo incidente fosse capitato domenica scorsa, quando la spiaggia era stracolma di persone, si sarebbe verificata una strage. «L'amministrazione comunale garantisce la più ampia disponibilità – afferma il sindaco - e gli uffici del Comune stanno verificando le carte catastali per individuare le eventuali colpe».