S.A.
9 novembre 2015
Protesta Teulada: iRS, Sale si autodenuncia
Il leader di iRS si autodenuncia come atto di solidarietà verso i manifestanti che martedì scorso si sono introdotti all´interno la base militare di Teulada durante l´esercitazione Nato Trident Juncture

TEULADA - Gavino Sale si autodenuncia come atto di solidarietà verso i manifestanti che martedì scorso si sono introdotti all'interno la base militare di Teulada durante l'esercitazione Nato Trident Juncture. «Nel 2001 - ricorda Sale - quando alcuni attivisti di Irs occuparono la rampa missilistica del Poligono Interforze del Saldo di Quirra tre attivisti vennero denunciati. Il giorno del processo presentammo 733 autodenunce di cittadini che erano solidali con la nostra azione e che autodenunciandosi chiedevano di essere processati. In questo modo siamo riusciti ad inceppare la macchina amministrativa in quanto il giudice non poteva processare tutte quelle persone».
La provocatoria iniziativa dell'esponente indipendentista arriva alla vigilia di un nuovo sit-in dei pacifisti in programma mertedì 10 alle 17 davanti alla Questura di Cagliari: «invito tutti i sardi che pensano Sardegna deve essere una terra di pace ad autodenunciarsi dando così un atto concreto di solidarietà alle donne e ai ragazzi che sono stati denunciati per essersi opposti alle esercitazioni e all'occupazione militare nella nostra terra». L'obiettivo è di manifestare solidarietà nei confronti dei 28 denunciati per la protesta di martedì a Teulada e di raccontare dal punto vista degli antimilitaristi quanto avvenuto in quelle ore.
Nella foto: Gavino Sale a Teulada
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