Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieportotorresSaluteSanità › Porto Torres, Comune e Asl: dubbi sul servizio diurno
Mariangela Pala 18 novembre 2015
Porto Torres, Comune e Asl: dubbi sul servizio diurno
Il potenziamento del poliambulatorio di Andriolu e la chiusura imminente della guardia medica diurna tra i temi trattati durante l’incontro che si è tenuto ieri a Porto Torres tra Asl, Comune e i medici di base
Porto Torres, Comune e Asl: dubbi sul servizio diurno

PORTO TORRES - Il potenziamento del poliambulatorio di Andriolu e la chiusura imminente della guardia medica diurna tra i temi trattati durante l’incontro che si è tenuto ieri a Porto Torres, presso la sala Consiglio del palazzo di Piazza Umberto I. All’incontro con i medici di base, oltre al sindaco Sean Wheeler, e il Commissario straordinario della Asl di Sassari, Agostino Sussarellu, erano presenti anche l’assessore alle Politiche sanitarie, Sebastiano Sassu, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Zirulia.

La riunione è stata organizzata dall’amministrazione comunale per affrontare le diverse questioni aperte che riguardano il Poliambulatorio di Andriolu, dai servizi inesistenti come quelle di Radiologia, mai ripristinate seppure richieste più volte dai medici di base, alle problematiche più gravi come il servizio di Ginecologia (chiuso di recente), Fisiatria, Dermatologia e Odontoiatria. Sì è parlato, altresì, della chiusura del servizio di guardia medica diurna, programmata per il prossimo 31 dicembre, data in cui è prevista la conclusione della sperimentazione.

I medici hanno sottolineato l’importanza di un servizio che comunque accoglie ogni giorno diversi utenti, contribuisce a ridurre il numero di accessi al Pronto soccorso di Sassari, a snellire l’attività dei medici di base e le lunghe attese dei pazienti. Il Commissario Sussarellu ha però spiegato che «al momento non ci sono le condizioni per la proroga del servizio, che costa ben 200mila euro l’anno. Dobbiamo fare i conti con i tagli ma stiamo comunque concentrando i nostri sforzi sul poliambulatorio di Andriolu, che riteniamo una priorità. Stiamo collaborando con l’amministrazione comunale di Porto Torres per riportare ordine all’interno dei locali e reintegrare tutti i servizi, compreso Radiologia, richiesto a gran voce dai medici e atteso da tanti pazienti».

Il Sindaco ha invitato il Commissario «a portare all’attenzione dell’assessore regionale alla Sanità le rimostranze della comunità e dei professionisti del territorio per la cancellazione della guardia medica diurna. L’auspicio è che non venga tolto alla nostra città un servizio importante con il solo scopo di trasferirlo in un’altra realtà. Assieme al Commissario stiamo facendo finalmente rispettare tutti i protocolli, che fino a oggi erano attuati solo in parte. Solo così il poliambulatorio potrà davvero diventare un polo sanitario di riferimento per tutto il territorio e magari ospitare anche un servizio di primo intervento per gli abitanti dell’hinterland, per snellire le attese a Sassari».

Nelle scorse settimane la struttura è stata interessata da lavori di impermeabilizzazione che si sono in gran parte conclusi. Sono stati sottoposti a manutenzione anche gli impianti elettrici in diverse stanze non ancora utilizzate. L’obiettivo della Asl e del Comune di Porto Torres è reintrodurre in quegli spazi tutti i servizi essenziali non appena saranno terminati gli interventi. In una città, centro di gravi patologie come testimoniato dall’ultimo studio Sentieri, che mette in evidenza l’aumento di malattie tumorali, il servizio sanitario deve essere necessariamente garantito, almeno nei livelli minimi essenziali, soprattutto a coloro che non hanno le possibilità economiche di rivolgersi alle strutture private a pagamento o che sono impossibilitate a recarsi a Sassari.

«Nei prossimi giorni chiederemo un incontro al Prefetto – aggiungono Wheeler e Sussarellu – per far presente la necessità di integrare nel Poliambulatorio di Andriolu anche l’edificio attualmente in uso alla Polizia di Stato». Il Commissario della Asl ha, inoltre, dato mandato ai propri uffici di definire le modalità del trasferimento dell’ex stabile di via delle Terme, fino allo scorso anno utilizzato dalla Asl, al Comune di Porto Torres.
16:23
Nel corso dell’evento, che si è svolto al Catalunya, oltre 150 esperti si sono confrontati su chirurgia robotica, imaging prenatale, procreazione assistita e nuovi strumenti di supporto clinico. Centrale il ruolo umano nel guidare le tecnologie, senza delegare alla macchina il giudizio professionale
26/5/2025
Così l´assessore alla sanità dei 5 Stelle: «La stupefacente strumentalizzazione portata avanti in queste ore mi amareggia ma non mi stupisce: la Giunta Todde sta procedendo a raddrizzare la gestione della Sanità sarda, a partire proprio dalle cure oncologiche»
26/5/2025
Così il presidente della Commissione consiliare Sanità del comune di Alghero, Christian Mulas, che interviene duramente sulle affermazioni rese dall’assessore nel corso di un convegno di Federsanità
26/5/2025
Scadenza appalto Servizio Farmaceutico Adi Asl 1 Sassari: le dottoresse Carboni Anna Maria Letizia, Filigheddu Maria Desolina, Scanu Maria Giovanna e Sechi Grazia Maria lanciano con preoccupazione l´allarme. La lettera aperta



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)