Red
31 agosto 2017
Mès a prop: arte ad Alghero
In programma da domani, tre giornate di incontri sull’arte, la parola, la scrittura e la musica. Tra il chiostro di San francesco e Piazza Pino Piras il festival promosso da Franca Masu

ALGHERO - L’arte, la musica e la parola per riscoprire Alghero, la sua identità ed alcuni angoli restituiti alla comunità. È l’idea di “Més a prop–encontres amb l’art, la paraula i la mùsica”, il festival ideato, promosso ed organizzato dalla cantante algherese Franca Masu, con il sostegno del Comune di Alghero, della Fondazione Meta e di alcuni partner privati. Il festival è stato preceduto da una straordinaria anteprima: mercoledì, la più popolare folksinger algherese è stata protagonista di una insolita, romantica e bellissima performance in navigazione. Un viaggio musicale, nel senso letterale del termine: la voce di Masu e la fisarmonica di Fausto Beccalossi hanno accompagnato 240 spettatori itineranti nella traversata dal porto di Alghero a Cala Dragunara e ritorno, a bordo dell’imbarcazione con cui ogni giorno la compagnia Navisarda accompagna i visitatori alle Grotte di Nettuno.
Dal 2014 ad oggi, Mès a prop ha ospitato artisti provenienti da Alghero alla Catalogna. Tango, jazz, “visioni oniriche”, poesia, letture, voci, suoni, nostalgie, immagini e suggestioni. Anche quest’anno, il festival mira a creare momenti di incontro e di confronto, riflessione ed emozione in un calendario di tre giorni che saprà coinvolgere ed emozionare diverse tipologie di pubblico. Giunto alla quarta edizione, il festival prende il via oggi (venerdì) e andrà avanti per tre giorni. Si parte alle ore 21, al chiostro di San Francesco, con “Una noche en Buenos Aires”, il concerto di tango, che avrà per protagonisti la chitarra di Giampaolo Bandini ed il bandoneon di Cesare Chiacchierata. Franca Masu, direttrice artistica del festival oltreché ideatrice ed organizzatrice, sarà loro ospite.
Domani, sabato 2 settembre, alle 19.30, sempre nel chiostro di San Francesco, sarà presentato “La strada del ritorno è sempre più corta”, il romanzo di Valentina Farinaccio, edito da Mondadori. L’autrice converserà con Sonia Borsato, esperta e curatrice d’arte, docente dell’Accademia di Belle arti “Mario Sironi” di Sassari, componente dell’associazione “Cabussò–Contingenze culturali” di Alghero. Le loro parole saranno interrotte dalle letture di Franca Masu e dalle musiche di Manlio Miles. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con la libreria Cyrano di Alghero. Nello stesso spazio di Via Carlo Alberto, alle ore 21.15, si terrà il concerto Jazzalanit, con Roberto Cippelli al pianoforte, Max de Aloe all’armonica cromatica, Salvatore Maltana al contrabbasso, Massimo Russino alla batteria e la partecipazione di Masu.
Cambio radicale di contesto, di linguaggi e, prevedibilmente, di pubblico per l’appuntamento fissato per domenica 3. Si parte alle 19.30, in Piazza Pino Piras, con la presentazione di “Fidati, è amore”, la graphic novel che l’illustratore Daniele Serra ha tratto dal soggetto di Joe R.Landsdale. A condurre l’evento, sarà Chiara LaFiùt. Sullo sfondo, le musiche di Miles accompagneranno la conversazione/esibizione di live painting. Anche questo evento è organizzato in collaborazione con la Libreria Cyrano. Qualche metro più in la, all’interno del Distretto della creatività di Via Simon, Més a prop sarà ospite di ResPublica per l’evento finale: dalle ore 22 alle 24, si terrà il corso guidato all’uso della china ed altre tecniche di illustrazione. Protagonista, anche in questo caso, il giovane e talentuoso illustratore sardo Serra, la cui “performance didattica” sarà accompagnata in sottofondo dalle musiche di Manlio Miles.
Nella foto: Giampaolo Bandini e Cesare Chiacchierata
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