Red
13 marzo 2018
Casa Manno, tra arte e cinema
Venerdì sera, la Sala Multimediale di Via Santa Barbara 1 ospiterà la conferenza “Perché vi è piaciuto Il grande Lebowski (anche se pensate che non sia così)“, a cura di Mauro Porcu

ALGHERO - Casa Manno per il cinema propone la conferenza “Perché vi è piaciuto Il grande Lebowski (anche se pensate che non sia così)“, a cura di Mauro Porcu. L'incontro, con ingresso gratuito, si terrà venerdì 16 marzo, a partire dalle 18, nella Sala Multimediale.
Vent’anni e non sentirli: uscito nelle sale americane il 6 marzo 1988, “Il grande Lebowski” è diventato quasi istantaneamente il cult movie per eccellenza dei fratelli Joel ed Ethan Coen. Ma, per parafrasare il Lebowski vero, il magnate milionario, “cos’è che fa di un culto un culto?”. Pur non rispettando “un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile”, Porcu risponderà a questa domanda analizzando tributi, ossessioni, musica e feticci alla base del lavoro dei celebri fratelli di Minneapolis, con uno sguardo rivolto allo straordinario apporto dei collaboratori storici Roderick Jaynes, Carter Burwell, T-Bone Burnett e Roger Deakins.
Mauro Porcu è nato a Macomer il 25 agosto 1974. Batterista e giornalista pubblicista, a partire dal 2002 ha collaborato con le riviste specializzate “Percussioni”, “Batteria”, “Ritmi”, “Drum club”, “Guitar club” e “Drumset mag”. Nel 2015, ha pubblicato il libro “Metronomicon. Da John Bonham a Vinnie Paul, storie di batteristi che hanno scolpito il groove a propria immagine e somiglianza” (Tempesta editore). Nella sua attività di didatta, Porcu ha tenuto laboratori di strumento e seminari, conferenze e reading su John Bonham, Keith Moon, Jeff Porcaro, Neil Peart, Deen Castronovo, Cozy Powell e Vinnie Paul, sulla storia della musica per film e sul cinema dei fratelli Coen. Attualmente, dirige il Museo Casa Manno di Alghero ed è segretario operativo della Società Dante Alighieri (Comitato di Alghero).
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