Il Consiglio Comunale nella seduta del 13 gennaio ha approvato il programma degli interventi Socio Assistenziali per il triennio 2004-2006, importante strumento di programmazione dei servizi socio assistenziali, dandone ampia divulgazione attraverso i mezzi d’ informazione. Da parte dell’amministrazione Comunale questa deliberazione altro non è che un atto dovuto, in quanto i comuni sono titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale che devono concorrere alla programmazione Regionale, niente quindi di cui autoelogiarsi. E’ importante evidenziare che l’approvazione del suddetto programma è avvenuta anche con i voti della minoranza, alla quale, per questo, e non solo per questo, va riconosciuta la responsabilità politica e morale, visto che, nonostante l’inizio dei lavori si sia puntualmente protratto oltre un ora dall’orario previsto, la stessa minoranza ha garantito il numero legale consentendo così l’inizio dei lavori.
Arcobaleno di Stella Nascente nel votare a favore del Programma degli Interventi socio Assistenziali per il triennio 2004-2006, ne ha riconosciuto la validità, anche se di più si sarebbe potuto fare prevedendo, ad esempio, la creazione di uno o più centri di aggregazione sociale per anziani che rappresentano ormai punti consolidati nella rete dei servizi sociali a favore della cittadinanza anziana in continuo aumento. L’ obbiettivo, a lungo termine, di realizzare la Residenza Sanitaria Assistita, presso il Centro Residenziale Anziani, nella cui struttura vi sono 28 ospiti allettati con gravi patologie va ricercato nell’immediatezza, poiché è la situazione stessa ad imporre un intervento urgente per garantire una più adeguata assistenza.
A questo proposito Arcobaleno di Stella Nascente ritiene che un’ Amministrazione veramente attenta e sensibile nei confronti delle fasce più deboli e di conseguenza indifese non possa far cadere nel nulla quanto affermato in consiglio comunale, in merito allo stato igienico di alcuni ospiti del Centro Residenziale Anziani ma abbia l’obbligo di intervenire e di appurare la veridicità ed eventualmente adottare i provvedimenti del caso. L’ approvazione di questo Piano altro non è che il punto di partenza, infatti alla predisposizione dello strumento di programmazione deve far seguito l’ attuazione degli interventi e la fondamentale verifica della corretta esecuzione dei progetti.
La qualità dei servizi deve essere, infatti, certificata dal controllo costante ed attento dell´operatività dei progetti, della verifica sistematica dei risultati in termini di qualità e di efficacia delle prestazioni, dal gradimento pratico del cittadino nonché dalla valutazione di impatto in genere e non dal buon progetto preparato a tavolino che spesso rimane solo un progetto e niente di più.