Red
8 gennaio 2020
Musica: Alghero vola al Blue note
L´etichetta algherese La Stanza nascosta records vola al Blue Note con Claudia Cantisani. Dopo il sold-out della scorsa stagione, la vocalist e compositrice jazz Claudia Cantisani torna sul palco. L´appuntamento è per domenica 19, nello storico jazz club milanese, una delle più rinomate vetrine per la musica jazz in Europa e non solo

ALGHERO - L'etichetta algherese La Stanza nascosta records vola al Blue Note con Claudia Cantisani. Dopo il sold-out della scorsa stagione, la vocalist e compositrice jazz torna sul palco. L'appuntamento è per domenica 19 gennaio, ale 21, nello storico jazz club milanese, una delle più rinomate vetrine per la musica jazz in Europa e non solo. Il canzoniere di Claudia Cantisani si pone in un'ideale linea di continuità con quella canzone jazzata (la definizione è di Pierluigi Siciliani), che è fiorita nel Belpaese negli Anni Trenta e Quaranta (Natalino Otto, Rodolfo De Angelis, Odoardo Spadaro, Fred Buscaglione, Renato Carosone, Virgilio Savona, Lelio Luttazzi e Tata Giacobetti) e che ha conosciuto negli anni una fortuna ed uno sviluppo crescenti, delineando quasi un filone espressivo autonomo, caratterizzato dalla progressiva accentuazione (ad esempio con Paolo Conte e Vinicio Capossela), della vis cantautorale dell’intreccio.
Cantisani tratta la materia sonora con libertà, trasfondendola (parafrasando Sergio Caputo) in un felicissimo Pop, jazz and love, che vive di incastri perfetti tra ricerca lessicale e melodia catchy, allure rétro e nuova modernità. Fedele al mood swingante e jazzy, che è il suo marchio di fabbrica, Claudia Cantisani proporrà alcuni brani del precedente “Storie d’amore non troppo riuscite” (Crocevia di suoni records, 2014) e del recente “Non inizia bene neanche questo weekend” (La Stanza nascosta records, 2018); non mancherà qualche incursione nei repertori di Conte e Caputo, particolarmente congeniali all’artista, ed una personalissima versione di “Cosa sono le nuvole” di Modugno-Pasolini. Immancabile l'esecuzione di “Fredaster”, in coppia con l'attore, cantautore, presentatore e comico toscano Andrea Agresti (protagonista di trasmissioni tv come “Striscia la notizia”, “Le iene” e “Tale e quale”), che convoglia sonorità e ritmiche swing in una rilucente confezione pop.
Immune dall’estetica patinata di certo jazz al femminile-stucchevole nell’esasperazione virtuosistica-la vocalità ludica ed evocativa di Cantisani, antidiva per eccellenza, disegna, con padronanza ed ironia, scenari di irresistibile, autentica levità, intrisi di disimpegno solo apparente (“Dimenticare il flamenco”) e citazionismo dichiarato (si ascoltino gli incipit de “Il mio vecchio coupé” e “L’entusiasta”), vagheggiamento passatista e sberleffo giocoso. Claudia Cantisani (voce e armonica) sarà accompagnata sul palco da Felice Del Vecchio (pianoforte), Tony Arco (batteria), Valerio Della Fonte (contrabbasso), Moreno Falciani (flauto, sax e clarinetto), Andrea Baronchelli (trombone) e Sergio Orlandi (tromba).
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