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Litfiba sul palco Alguer Summer Festival
40 anni di 17 Re. Appuntamento all´Anfiteatro Maria Pia di Alghero il 1 agosto 2026: il tour riunirà sullo stesso palco Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo per riportare dal vivo emozioni, la potenza, l’energia e la poesia

ALGHERO - Il 2026 sarà l’anno del ritorno sul palco dei Litfiba degli anni ’80 con la formazione originale, un tour di 20 date in giro per l’Italia, organizzato da Mc2, per celebrare i quarant’anni di “17 Re”, il disco che ha segnato una svolta epocale nel rock italiano e consacrato la band fiorentina a livello nazionale e europeo. Sabato 1 agosto arriveranno sul palco dell’Alguer Summer Festival, la rassegna musicale organizzata da Shining Production in collaborazione con Fondazione Alghero, Comune di Alghero e Roble Factory: i Litfiba sono un altro grande nome che va ad aggiungersi al cartellone dell’estate 2026 dopo gli annunci di Caparezza e Claudio Baglioni. Biglietti disponibili solo sul circuito Vivaticket.
«Siamo orgogliosi di annunciare per l'edizione 2026 dell'Alguer Summer Festival uno dei gruppi più iconici della musica italiana. Il loro concerto rappresenterà uno dei momenti clou della prossima stagione, un evento capace di unire generazioni diverse attorno a sonorità che hanno segnato la storia del rock italiano. La Fondazione Alghero continua a lavorare per offrire alla città e ai visitatori un calendario estivo di grande qualità, un nuovo capitolo di emozioni e partecipazione collettiva, con la musica grande protagonista dell’estate algherese». Così Graziano Porcu, presidente della Fondazione Alghero.
L’album doppio “17 Re”, (il primo nella new wave italiana), secondo episodio di una trilogia che oggi suona attualissima dedicata alle vittime del potere, con la formula audace e sperimentale ancora oggi esprime una forza rara, capace di attraversare le generazioni. “Quarant'anni di 17 RE” – Tour 2026, questo il nome del progetto che riunirà sullo stesso palco Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo per riportare dal vivo le emozioni, la potenza, l’energia e la poesia visionaria e anticipatrice di uno dei capitoli più amati della storia del rock europeo. Pubblicato nel 1986 come album doppio (solo in Francia fu pubblicato come album singolo) e considerato ancora oggi da molti il capolavoro stilistico dei Litfiba degli anni ‘80, “17 Re” fa parte della cosiddetta Trilogia delle vittime del potere insieme a “Desaparecido” e “Litfiba 3”.
Foto d'archivio
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