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S.A.
14:29
A Santa Maria di Betlem il trio Kadosséne
La scrittura popolare si specchia nella tradizione classica e i tre strumenti trovano un piano di dialogo comune, vibrando come un unico respiro. La grande musica raccontata in location intrise di cultura, storia e significato

SASSARI - Sabato primo novembre (h 19), Biblioteca Francescana di Santa Maria di Betlem a Sassari: uno scenario unico nel suo genere custodito in uno scrigno (il complesso strutturale della chiesa) che affascina e cattura l’attenzione, palcoscenico ideale per dare voce alla musica e coinvolgere il pubblico. Ospiti del nuovo appuntamento con la rassegna musicale “Il Filo Rosso” organizzata dalla Polifonica Santa Cecilia della presidentessa Denise Gueye gli straordinari musicisti del trio Kadosséne, ensemble di fiati con “Concerto da Camera per fiati: tre Legni tra classico e contemporaneo” accompagnerà la serata avvolgendo l’ambiente e la platea di repertorio particolarissimo e tutto da ascoltare.
Sarà questo il penultimo appuntamento con i concerti del “Filo Rosso”, che per l’occasione porterà sul palco una formazione cameristica composta da Pietro Nonnis al flauto, Pasquale Iriu al clarinetto e Sonia Vargiu al fagotto. Il progetto accompagna il pubblico attraverso due mondi solo apparentemente lontani: da un lato i “Tre spunti popolari della Sardegna” di Gavino Medas - scritti nel 1954 e ispirati a melodie che appartengono alla memoria collettiva dell’Isola - dall’altro i raffinati equilibri classici dei “Trio opera 61” di François Devienne, compositore vissuto tra settecento e ottocento capace di coniugare eleganza e vitalità strumentale. Ultimo concerto della stagione è fissato per il 20 dicembre a Sassari nella chiesa di San Giuseppe.
“Il Filo Rosso” è fil rouge che ormai da anni lega in maniera armonica e indissolubile la musica - corale e non -, la storia e la Cultura, i luoghi, la bellezza e il territorio di Sassari e dell’Isola, una trama tessuta ad arte e con passione da maestri preparati e ugole sapienti come quelli e quelle della Polifonica Santa Cecilia di Sassari. La rassegna è organizzata dall’Associazione grazie al sostegno della Regione Sardegna. La Polifonica Santa Cecilia, fondata a Sassari nel 1945, è il coro a voci miste più longevo dell’intera Sardegna a livello di attività concertistica. Oltre mille i concerti all’attivo fra Italia, Europa e Sud America, una lunga serie di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, un repertorio che spazia dalla polifonia rinascimentale alle grandi opere sinfonico-corali, dalle elaborazioni di canti popolari isolani al moderno e contemporaneo. Dal 2018 la direzione artistica è a cura di Matteo Taras.
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