L'Assessore Franco Simula
24 giugno 2004
Taxi, il regolamento era vecchio di cinquant’anni
L´Assessore Franco Simula per fare alcuni doverosi chiarimenti in riferimento all’intervento polemico della categoria dei tassisti

In riferimento all’intervento polemico della categoria dei tassisti relativo al nuovo regolamento Taxi, l’Amministrazione Comunale interviene per fare alcuni doverosi chiarimenti. Le motivazioni che hanno portato il Consiglio Comunale ad approvare uno strumento così importante e necessario sono di natura diversa rispetto a quelle prospettate dalla categoria. E’ opportuno ricordare, in primo luogo, che il nuovo regolamento sostituisce quello precedente, ormai vecchio di cinquant’anni e non più adeguato rispetto all’attuale rapporto numerico tra taxi e residenti. Il servizio, in relazione alle mutate esigenze di una città turistica in continua evoluzione come Alghero, si è dimostrato insufficiente, dimostrando limiti e carenze. E’ risaputo, infatti, ad esempio, che sempre più spesso i turisti in visita in città non hanno potuto godere del servizio taxi in orari notturni e che, anche in orari diurni, alcune richieste su determinati tragitti vengono sistematicamente respinte. Il nuovo regolamento prevede l’aumento delle licenze, nel numero massimo di 16, in aggiunta alle quattordici già esistenti. Il bando che disciplinerà il concorso sta per essere presentato ufficialmente ed a tal fine la Commissione consultiva e di valutazione, della quale fanno parte anche i due rappresentanti dei tassisti, si è riunita in via informale mercoledì 16 Giugno. In quell’occasione sono state recepite alcune problematiche relative alla categoria ed è stato discusso il programma dei lavori delle successive riunioni ufficiali della Commissione, che verrà convocata ufficialmente per i prossimi giorni. L’Amministrazione comunale, pertanto, ha già dimostrato ampiamente di voler dialogare con la categoria dei tassisti che, attraverso i loro delegati in commissione, ha potuto e potrà far valere le proprie istanze. Ed ancora, è comprensibile l’intenzione di difendere la categoria ed i pochi titolari di licenza taxi, ma l’Amministrazione comunale ha il dovere di stimolare e sostenere lo sviluppo economico della città attraverso una migliore organizzazione dei servizi, consapevole che il potenziamento degli stessi consenta, altresì, ai nostri giovani di intraprendere nuove attività. L’esigenza di garantire il servizio anche ai portatori di Handicap, il potenziamento del servizio radio-taxi ed un maggior numero di autopubbliche circolanti renderà, senza dubbio, la città più organizzata e moderna.
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