Claudio Simbula
14 giugno 2011
Linea77, Arhythmia e To Ed Gein, show a Sassari
Ad aprire la serata sono stati gli Arhythmia, band alternative metal proveniente da Alghero, formata da 5 componenti. Il compito di rompere il ghiaccio è stato eseguito nel migliore dei modi

SASSARI - Ottima riuscita per il concerto dei Linea 77, organizzato dall’associazione culturale Aggabachela e tenutosi nella serata di sabato all’interno del cortile della scuola media n.2 a Sassari. La band torinese è stata protagonista di un live di buon impatto, un’ora e mezza (circa) di ottima musica rock italiana, estremamente coinvolgente. Una conferma della qualità dei loro live, sempre energici e divertenti.
Ma il concerto di ieri è stato un appuntamento di buona musica anche grazie alla partecipazione di due ottime band locali: Arhythmia e To Ed Gein, rispettivamente da Alghero e Olbia.
Ad aprire la serata sono stati gli Arhythmia, band alternative metal proveniente da Alghero, formata da 5 componenti. Il compito di rompere il ghiaccio è stato eseguito nel migliore dei modi. Il gruppo ha impressionato i presenti con un sound pesante e di assoluto impatto, un metal dai riff granitici capace di spaziare dalle sonorità più cupe alle melodie, mescolando al suo interno influenze rock e hiphop. Molto buona anche la presenza scenica, fortemente espressiva e decisamente dinamica.
Durante la loro esibizione gli Arhythmia hanno suonato brani tratti dal cd recentemente pubblicato, dal titolo “Awake”.
Un album duro, composto da dieci canzoni, registrato presso gli studi “Real Sound” di Parma e prodotto per l’etichetta Self. A riscuotere un particolare gradimento del pubblico è stato un pezzo in italiano, dal titolo “Quello che non vuoi”, un urlo contro chi vuole zittire il pensiero critico e addormentare le coscienze. Un attacco al conformismo totale e totalitario, che rispecchia i contenuti dell’album lanciato dalla band, non a caso intitolato “Awake” (Sveglio). Dopo il live degli Arhythmia è stata la volta dei To Ed Gein, esplosiva band hardcore proveniente da Olbia.
I To Ed Gein vengono da un periodo molto positivo: negli ultimi anni hanno suonato in tutta Italia, calcando palchi di rilievo come l’Heineken Jammin Festival e ricevendo complimenti e riconoscimenti anche all’estero. L’esibizione di ieri ha confermato pienamente il loro valore. Il loro concerto è stato un’esplosione di adrenalina, iniziata con uno dei loro pezzi più conosciuti, “Take the time”, e proseguita con crescendo continuo, testimoniato anche dall’alto coinvolgimento del pubblico che ha supportato la band dall’inizio alla fine dell’esibizione.
Assolutamente notevole la presenza scenica dei sei componenti, in particolar modo i due cantanti, dei veri “animali da palco” capaci di muoversi senza tregua da un angolo all’altro dello spazio scenico. Uno dei loro pezzi migliori, “Keep your pride”, inizia dicendo «We are ready to die for this», «Siamo pronti a morire per questo»: sembra proprio essere questa la filosofia dei live della band, a significare la loro grande attitudine.
Una volta terminate le esibizioni delle due band locali è giunto il turno degli headliners, i Linea 77. La band ha aperto il proprio live con la canzone “The sharp sound of blades”, tratta dall’album “Horror Vacui”. Un pezzo molto interessante, capace di scaldare ancora di più pubblico. La loro scaletta ha poi visto l’esecuzione di canzoni molto popolari tra i fan, come “Evoluzione”, “66-Diabulos in musica”, “Come vipere”, “Vertigine”, “Mi Vida”, “La nuova musica italiana”. Tutti pezzi tratti tra gli album più recenti della band, tra cui l’ultimo “10” che festeggia i dieci anni di carriera della formazione. Ma l’apice è stato toccato con “Moka”, pezzo tratto dall’album “Ketchup Suicide”, vero e proprio cavallo di battaglia che ha fatto scatenare i presenti.
In chiusura, i Linea hanno eseguito “Mostro” e “Inno all’odio”, concludendo il proprio concerto con un’altra hit, “Fantasma”, soddisfacendo i fan che la chiedevano a gran voce già da metà concerto. Dopo l’esibizione i componenti della band torinese si sono concessi al pubblico per foto e autografi, rivelandosi molto disponibili. La serata ha poi avuto seguito presso il circolo Aggabachela, nel quale è stato possibile incontrare i membri della band, presente nel locale assieme ai fans.
Nella foto gli Arhythmia
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